Campobasso

Centro storico in agonia: bello e abbandonato. Sopravvive col sentimento di restanza di cittadini e commercianti

Il borgo antico non è mai stato oggetto di una programmazione efficiente ed efficace che ne custodisse la storia e ne garantisse le giuste trasformazioni indotte dai cambiamenti della modernità. Oggi soffre di un abbandono atavico spesso oggetto di lamentele da parte di residenti e commercianti che fanno del loro meglio per renderlo il più accogliente possibile, ma non basta. Nel recente periodo preoccupano anche gli episodi di microcrjminalità, i gruppi di minoranza hanno chiesto quindi un consiglio monotematico

Centro storico di Campobasso, osservato speciale. Una zona dovei riflettori si accendono saltuariamente, e senza mai fatti concreti che ne indichino crescita, sviluppo, regolamentazione, tutela.

Al contrario di come accade nel resto d’Italia dove dal dopoguerra è iniziata la battaglia per la conservazione e la valorizzazione dei borghi. E la battaglia è stata vinta (di esempi ce ne sono molteplici) chiamando i sindaci e la gente a una consapevolezza della risorsa fondamentale del territorio italiano: i centri sono il luogo identitario per eccellenza proprio per i segni sedimentati della loro storia.

A Campobasso no: il borgo (da sempre) è stato lasciato alla sopravvivenza di se stesso. E oggi le mancate attenzioni verso il luogo più significante della nostra identità, si sono trasformate in abbandono e degrado.

 Spaccio, risse, piccoli furti, vandalismo: sono anche il frutto dell’assenza decennale di una politica che si sarebbe dovuta costruire con l’introduzione di un trattamento speciale per questo pezzo di territorio, con regole attente al particolare, del tutto diverse da quelle ordinarie utilizzate per il resto della città.
Ostaggio di cambiamenti epocali, le case del borgo antico si sono tramutate in luoghi sovraffollati di ‘affittuari’ a buon mercato, i vicoli in luoghi di bivacco, le piccole attività commerciali sono diventate Don Chisciotte di se stesse e il Dna della città (che ogni borgo antico rappresenta) è finito inesorabilmente (da sempre) nel pattume di programmi, sogni e promesse.

I recenti episodi di microcriminalità hanno destato allarme pubblico ma chi vive e lavora nel centro storico sono anni che lamenta l’ingiustificato abbandono della zona. Tutti i consiglieri di minoranza, prendendo spunto dall’ultima rissa che ha visto coinvolti alcuni giovani extracomunitari, hanno pertanto fatto istanza per la convocazione di un consiglio monotematico sull’argomento.

leggi anche
Campobasso centro storico carabinieri
Campobasso
Polveriera centro storico: rissa con coltelli in via Marconi, giovane nigeriano in ospedale

Ma non solo centro storico nella richiesta del centrodestra. Altro tasto dolente, da sottoporre all’attenzione della maggioranza, i frequenti atti delinquenziali nella zona del Terminal bus favoriti dall’assenza di illuminazione pubblica.

Più informazioni
leggi anche
Campobasso centro storico carabinieri
Campobasso
Polveriera centro storico: rissa con coltelli in via Marconi, giovane nigeriano in ospedale
commenta