Si è tenuta a San Felice del Molise, ha avuto luogo la cerimonia di commemorazione del sacrificio del finanziere Antonio Zara, Medaglia d’Oro al Valor Militare del quale, quest’anno, ricorre il 50esimo anniversario della scomparsa.
Nel corso della cerimonia, che si è svolta alla presenza dei familiari del giovane finanziere e del sindaco, Corrado Zara, ed ha visto la partecipazione del Comandante della Tenenza di Larino, Angelo Pinto e di una rappresentanza di militari del Corpo.
Prima è stata deposta una corona d’alloro presso il monumento dei Caduti e, subito dopo, un omaggio floreale è stato posato sulla tomba dove riposa Antonio Zara.
Era il 17 dicembre 1973, quando il giovane Finanziere, in servizio presso l’aeroporto di Fiumicino, veniva trucidato nel tentativo di opporsi ad un commando terroristico che si accingeva a dirottare un aereo di linea. Nell’attentato persero la vita altre 31 persone.
Nel corso della giornata, la Guardia di Finanza di Campobasso ha voluto ricordare anche il sacrificio del vicebrigadiere Antonio Amore, deceduto a Taurianova (RC) il 31 maggio 1991 nel corso di un’operazione di servizio, ed a cui è intitolata la Caserma sede della Tenenza di Larino.
Un omaggio floreale è stato deposto presso la lapide del giovane graduato, sita nel cimitero del capoluogo frentano. L’estremo sacrificio della Medaglia d’Oro molisana e del vicebrigadiere Antonio Amore costituiscono, insieme a quello degli altri finanzieri che si sono immolati nell’adempimento del servizio, fulgida testimonianza dell’altissimo senso del dovere che da sempre accomuna tutte le Fiamme Gialle d’Italia e perenne esempio per le future generazioni di militari.
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