Il 13 ottobre si celebra la Giornata Internazionale per la Riduzione del Rischio dei Disastri e nel 2019 l’Italia ha istituito la Settimana della Protezione Civile. Quest’anno, dunque, è la quinta edizione di un evento – iniziato ieri – che si concluderà con la campagna “Io non rischio – Buone pratiche di protezione civile”.
L’obiettivo è diffondere le conoscenze e le pratiche utili per l’autoprotezione dai rischi come terremoti, alluvioni, maremoti, pericoli vulcanici e incendi boschivi.
Nell’ambito di queste iniziative oggi – sabato 14 ottobre – il capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, è stato a Campobasso per fare il punto della situazione.
Curcio, quindi, ha dedicato il primo momento della sua visita ai volontari presso i gazebo allestiti dalla protezione civile regionale nell’ambito della campagna informativa.
Il tema della formazione, infatti, è cruciale. E Curcio ha ribadito che la protezione civile sta puntando su alcune tematiche determinanti sotto questo aspetto: per esempio quelle energetiche e ambientali.
Il capo Dipartimento è convinto che la comunicazione va migliorata così come l’informazione nelle scuole, per i ragazzi – che sono gli adulti del domani – devono avere consapevolezza del rischio che è parte della vita a quotidiana del nostro Paese. Soprattutto in Molise, dove il rischio sismico insieme a quello idrogeologico è elevatissimo.
Poi ha partecipato ad un incontro organizzato dal prefetto Michela Lattarulo presso il Palazzo del Governo, con il presidente della Regione Molise, Francesco Roberti, le componenti territoriali del sistema di protezione civile, il sindaco di Campobasso e, in videoconferenza, i sindaci della provincia.
Dopo i saluti istituzionali, Fabrizio Curcio ha avuto modo di condividere con i presenti la centralità delle attività di prevenzione nel contesto del sistema di protezione civile, al fine della riduzione dei rischi e della mitigazione degli effetti degli eventi emergenziali.
Nel corso dell’incontro è stata sottolineata la necessità di continuare ad operare nella prevenzione in maniera unitaria e costante, anche nella prospettiva di fronteggiare i futuri scenari emergenziali.
Ha espresso vivo apprezzamento per l’iniziativa che ha consentito di riflettere congiuntamente sulle tematiche della protezione civile, che vede i sindaci quali punti di riferimento imprescindibili per le rispettive comunità.
Il prefetto di Campobasso, ringraziandolo per l’attenzione dedicata al Molise, ha auspicato ulteriori momenti di confronto e condivisione, insieme al presidente della Regione e ai sindaci nell’ottica di rafforzare la capacità di risposta del sistema territoriale di protezione civile.
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