Luigi Pizzuto presenta a Colletorto, venerdì 25 agosto, ore 22, ai piedi della Torre Angioina, il volume dell’Editrice Lampo dal titolo “Giovanna I d’Angiò” Storia, Leggenda, Teatro e Poesia.
Al centro dell’attenzione un personaggio tutto al femminile, protagonista all’epoca del Trecento napoletano. Durante il suo lungo regno viene costruita a Colletorto la Torre Angioina, a cui il testo dedica uno spazio particolare. La prefazione del libro si deve allo storico Antonio Mucciaccio che da anni dedica i suoi studi al paese e a questo straordinario personaggio. Le illustrazioni sono del pittore francese Jean Luciano.
Originale la veste grafica del volume dove i contenuti sono accompagnati da schizzi, disegni e riproduzioni di alcune mappe e miniature dell’epoca. Suscitano non poche curiosità i disegni dei più piccoli realizzati nel 2007 presso la Scuola dell’Infanzia. Il linguaggio espressivo spontaneo e genuino esalta il patrimonio dell’arte e della cultura locale. “Genius loci” di una bellezza nascosta nel piccolo borgo molisano ancora tutta da scoprire. Attraverso le immagini vi è il racconto di una favola bella animata dal cammino di un immaginario felicissimo che parte dalla costruzione della castello e della torre fino alle feste nel borgo puntualmente frequentate ogni anno da tanti visitatori.
I capitoli che costituiscono questa singolare pubblicazione sono: “Giovanna I d’Angiò tra storia e leggenda”, “Omaggio a Giovanna I d’Angiò”, “La torre della regina a Colletorto”, “Il fantasma”, “Magna Capitana”, “Giochi di bimbi”. Infine una ricca bibliografìa per approfondire i vari aspetti dei contenuti trattati. Tante informazioni. Tanti frammenti d’antico tra scoperte documentali che alimentano l’immaginario collettivo. I testi poetici alla fine del libro segnalano l’iter di un percorso culturale ed educativo che, attraverso i giochi dei bimbi, nel silenzio del borgo e nel suo andamento lento a misura d’uomo, fa rivivere ogni giorno il canto di una storia gloriosa senza fine.
“Il Boccaccio nella Teseide – precisa Antonio Mucciaccio nella sua prefazione – sotto il nome di Diana divinizza la regina Giovanna. Dotata di eloquenza naturale, esprimevasi di buona grazia e con molta facilità e squisitezza tanto nell’idioma italiano e latino, che nel provenzale”.
La presentazione del volume prevede, dopo l’omaggio alla regina a cura del Gruppo Chiarine Medioevali di Colletorto, i saluti del Sindaco Cosimo Mele, e a seguire quelli di Camilla Di Rocco presidente dell’Associazione Culturale “La Coccinella” e di Vincenzo Ritucci presidente del Gruppo Storico Giovanna I d’Angiò”. Interverranno gli esperti Chiara Ponte, storica di Giovanna d’Angiò, Maria Carmela Mugnano poetessa e scrittrice, Gabriella Paduano storica dell’arte, Lucia Bocale scrittrice, Antonio Mucciaccio storico del personaggio, Luigi Pizzuto autore del libro.
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