Sono ore di grande lavoro per i balneatori termolesi, costretti a fare gli straordinari per cercare di ripulire il prima possibile la battigia coperta da una distesa di tronchi, ceppi e detriti che il mare continua a portare a riva con le onde. Frutto, si ipotizza, in gran parte dell’alluvione della Romagna di fine maggio, oltre che delle fortissime piogge che nell’ultima settimana hanno colpito le aree interne molisane.
“Nemmeno d’inverno le spiagge sono ridotte così, assolutamente non si può stare in spiaggia con tutta questa caterva di detriti” confermano i balneatori del lungomare Cristoforo Colombo. Dopo aver chiesto una pulizia straordinaria e rapida al Comune, hanno capito di doversi muovere per conto proprio o il fine settimana in arrivo sarebbe stato compromesse.
Quasi tutti i titolari di stabilimenti balneari stanno impiegando mezzi privati, oltre che personale, e da stamattina presto hanno iniziato a ripulire l’arenile. “Contiamo di farcela per il fine settimana, ripulendo tutto e consentendo alle persone di godersi il mare” fanno sapere. Per quanto riguarda le spiagge libere invece toccherà alla ditta Golden Eagle, in supporto alla Rieco, ripulire tutto.
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