Esclusa anche la lista della Democrazia Cristiana perchè presentata oltre i termini che erano perentori (entro le 12 di ieri 27 maggio) e per altri vizi nella documentazione. Si tratta della seconda lista esclusa dopo quella di Forza Nuova (perchè con un numero non sufficiente di candidati in lista).
È stato un piccolo giallo di giornata: qualche minuto dopo le 12 in Tribunale è arrivata ieri la delegazione incaricata di portare la lista della Democrazia Cristiana, in lizza da sola e con come candidata presidente l’ex Ministra Elisabetta Trenta (in foto).
Dopo alcuni momenti di tensione, per via proprio della questione relativa all’orario (alle 12 scadevano i termini per presentarsi), la delegazione è entrata in Aula e, messasi in fila, ha poi depositato la documentazione per correre alle Regionali. Ma il responso della Commissione Elettorale è stato negativo: “La presentazione della lista è stata effettuata il giorno 27 maggio 2023 alle ore 15.16 e, quindi, oltre il termine stabilito”. Ma la lista non sarebbe stata comunque ritenuta ammissibile per altri vizi riscontrati nella documentazione presentata.
Esclusa altresì, come anticipato, la lista del partito di estrema destra Forza Nuova (candidato presidente Ninni) perchè non avrebbe rispettato il numero minimo di candidati (ne ha solo 14, ne servivano almeno 15).
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