Il Consiglio regionale – nella sua ultima seduta ordinaria – ha approvato la mozione del consigliere Andrea Greco (M5S) che chiedeva la revoca o l’annullamento in autotutela degli ultimi atti del Dg Asrem Oreste Florenzano. “Nel suo ultimo giorno di mandato, il 28 febbraio, ne ha firmati addirittura 34. Chiediamo l’annullamento dunque di questi provvedimenti, in particolare delle delibere che vanno dal n. 251 al n. 285”.
“Sono provvedimenti che vanno a ridisegnare gli assetti organizzativi di interi reparti, in alcuni casi compromettendoli”, così il consigliere pentastellato che oggi, 7 marzo – in una interminabile seduta a Palazzo D’Aimmo – ha chiesto all’Assise questa pronuncia per dissentire da quegli atti che “modificano il funzionamento di Asrem e degli ospedali per i prossimi 5 anni”.
Un caso su tutti, citato a più riprese dal portavoce del Movimento e poi dall’assessore Filomena Calenda: quello sulla revoca del primario di Chirurgia del Veneziale contestuale alla nomina a responsabile di reparto di un professore (il prof Sciaudone, ndr) Unimol. L’assessore Calenda, che già aveva espresso tutta la propria contrarietà in merito, prendendo la parola ha annunciato il suo voto favorevole ringraziando altresì Greco. “L’ospedale di Isernia, come ho già avuto modo di dire, non può perdere una figura di riferimento quale il dottor Vigliardi. Abbiamo già perso tanto (cita Emodinamica e Psichiatria, ndr) e solo ieri c’è stata la manifestazione dei cittadini davanti all’ospedale proprio in difesa del dottor Vigliardi. Se l’Aula non approva questa mozione, la prossima manifestazione la organizzo io ma davanti agli uffici Asrem”.
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L’assessore alle Politiche Sociali ha affermato nell’occasione di essere stata poco prima dal nuovo Dg Asrem, la dottoressa Evelina Gollo. “Non posso dire di più ma c’è l’intenzione di trovare una soluzione”. Ricordiamo che prenderebbe il posto del primario Vigliardi un professore Unimol, e questo proprio sulla base di un protocollo di intesa siglato tra l’azienda sanitaria e l’Università del Molise.
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Non le ha mandate a dire il consigliere di Agnone: “Sembra quasi sia stato fatto per punire il dottor Vigliardi che è stato defenestrato. Perchè invece il Dg Florenzano, visto che i pronto soccorso dei nostri ospedali stanno scoppiando, non ha pensato di potenziare il personale attivando le graduatore, già pronte, dei medici venezuelani?” Perchè alcuni atti sì – in estrema sintesi – e alcuni no?
Alla fine l’Aula ha approvato la mozione. Dopo che Fanelli (Pd) aveva annunciato il suo voto favorevole mentre il consigliere Cefaratti, polemizzando con la mozione, aveva dichiarato la sua astensione, all’atto della votazione i favorevoli sono stati 9. Oltre a Calenda hanno detto sì anche Iorio, Micone e Romagnuolo.
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