All’Università degli Studi del Molise si è celebrata la giornata dedicata a uno dei più grandi imprenditori italiani, ovvero Adriano Olivetti. Dal 2013 l’Unimol ha istituito l’Adriano Olivetti day, rassegna annuale dedicata alla figura e alla visione di questo grande uomo.
“Sono onorato di partecipare ad un evento che, nel ricordo di un imprenditore illuminato come Adriano Olivetti, guarda decisamente avanti perché riunisce giovani talenti, startup e altre realtà importanti che stanno facendo un lavoro straordinario e che forniranno un contributo di qualità sul tema: ‘Il futuro per i giovani, i giovani per il futuro”. Così il presidente della Regione Molise, Donato Toma, in apertura del saluto istituzionale.
“Olivetti è stato il Novecento – dice il governatore – pur essendo un italiano certamente atipico. La sua capacità di incarnare un mito dell’industria e, nello stesso tempo, l’emblema di una rivoluzione creativa che ha investito il mondo industriale, ne hanno fatto un’icona del Ventesimo secolo, nel mondo. Un autentico uomo del futuro. Era avanti ed era in grado di rendere i sogni realtà, di credere nell’evoluzione dell’uomo sia spirituale sia come protagonista della sua affermazione nella società. Il rispetto che aveva per i lavoratori, in una visione nuova e giusta del rapporto tra capitale e lavoro, ha connotato la sua attività di imprenditore sensibile e, al tempo stesso, visionario e concreto”.
Al convegno sono intervenuti l’imprenditore e presidente di Superpartes Spa e Digital Universitas, Gianfausto Ferrari, il professor Giuseppe Iglieri, docente di Storia contemporanea all’Università degli Studi di Cassino e diversi giovani amministratori e Ceo di imprese di successo che operano nel mercato della trasformazione digitale.
“La Regione Molise segue con particolare interesse questa evoluzione così rapida ed essenziale per il nostro progresso e per la crescita economica del territorio – continua Toma –. Con l’Università c’è un legame forte, certificato da diverse iniziative portate avanti in sinergia. Ringrazio per questo il rettore Luca Brunese e, nell’ambito specifico e per il convegno di oggi, il professore di Economia e gestione delle imprese, Michele Modina”.
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