A cento anni dalla marcia su Roma, che diede inizio a un ventennio di dittatura, INCAS e SimposioRipa, con il patrocinio del Comune di Campobasso e dell’ANPI Molise, proporranno nei giorni 8, 9 e 10 novembre la manifestazione “1922-2022, Cent’anni per riflettere”. Una serie di eventi culturali finalizzati a non dimenticare quanto è stato, per evitare che possa accadere di nuovo.
Nell’ambito della manifestazione andrà in scena il monologo teatrale “Il duce ha sempre ragione!” di Roberto Colella, Gianni Manusacchio e Stefano Fregni, interpretato da Francesco Vitale, per la regia di Gianni Manusacchio.
Protagonista dello spettacolo è un uomo degli anni Quaranta la cui vita si intreccia con le vicende di alcuni personaggi chiave dell’Italia dell’epoca. La dittatura fascista viene raccontata dal basso, dal punto di vista di una famiglia della provincia italiana: le storie private incontrano la storia universale, dalla marcia su Roma alla nascita dell’impero, dalle vergognose leggi razziali del 1938 alla seconda guerra mondiale. Una scrittura ironica e pungente che offre allo spettatore alcuni momenti di dolcezza, nel rapporto fra genitori e figli, ma anche la forte emotività legata alla guerra e alla tragedia dell’olocausto.
“Il duce ha sempre ragione!” torna in scena dopo la lunga pausa della pandemia e dopo essere stato rappresentato oltre cinquanta volte in varie città italiane, partendo dal debutto del Teatro del Loto di Ferrazzano di dieci anni fa. Una pièce pensata soprattutto per i giovani, infatti sono previste due repliche per gli studenti delle scuole medie e superiori.
Oltre allo spettacolo teatrale, in scena il 9 e il 10 novembre alle 11.00 e alle 21.00, la manifestazione “1922-2022, Cent’anni per riflettere” prevede l’apertura l’8 novembre alle 19.30 al Circolo Sannitico e, a seguire, sarà inaugurata la mostra fotografica “People have the power” curata da Michele Montano presso il Gran Caffè Lupacchioli.
Il mercoledì 9 novembre, alle 17.30 al Circolo Sannitico un incontro-dibattito, moderato dalla giornalista Maria Grazia Fascitelli, vedrà come protagonisti gli studiosi Roberto Colella, Michele Colabella e Fabrizio Nocera per parlare del fascismo, dell’antifascismo e del post-fascismo in Molise. Il pomeriggio di giovedì 10, un laboratorio di fumetto per ragazzi sul tema dei diritti negati sarà curato da Giovanni De Micheli a partire dalle ore 17.30 nei locali di Spazio Sfuso, sempre in piazza Gabriele Pepe.
Un appuntamento da non perdere, per non dimenticare alcune delle pagine più buie della storia italiana.
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