Aveva 50 anni Carmine D’Ottavio, il presidente della Lega Fibrosi Cistica del Molise e grande tifoso rossoblù. Si è spento ieri all’ospedale Cardarelli dove era ricoverato per covid che ha aggravato il suo fragile stato di salute. La notizia della sua morte si è iniziata a diffondere ieri sera in città lasciando sgomenti quanti lo conoscevano per le sue battaglie nell’associazione locale della fibrosi cistica che oggi ha espresso vicinanza alla famiglia D’Ottavio per il grave lutto.
Il 50enne aveva lasciato il segno anche fuori regione. Lo ha ricordato con affetto anche la Lega Italiana Fibrosi Cistica Calabria che “si unisce al grande dolore della famiglia per la prematura scomparsa dell’amico Carmine D’Ottavio Presidente di Lifc Molise. Una grande persona sempre pronta ad aiutare chi bisognava di aiuto“.
Tanti anche gli amici che condividevano con lui la passione per il Campobasso calcio. “Un grande tifoso rossoblu. Compagno di fila in Tribuna laterale Nord”, ricorda la professoressa Rosa Socci. “Una notizia che non avremmo mai voluto ricevere. Tutta l’Associazione Passione rossoblù esprime le più sentite e sincere condoglianze alla famiglia D’Ottavio, manifestando affetto e vicinanza per questa dolorosa scomparsa”, il cordoglio espresso dall’associazione Passione rossoblù. Anche il gruppo “Pazzi per il Campobasso” lo ha ricordato postando immagini che lo ritraggono nelle trasferte (anche recenti) a cui partecipava per seguire il Campobasso e con parole che hanno descritto l’animo buono e generoso di un uomo che “aveva sempre una parola buona per chiunque, la battuta pronta, un cuore enorme e una passione come pochi: i colori della città”.
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