Politica, attualità, poesia, filosofia. Sono tanti e variegati i temi dell’Aut Aut Festival, al via da luglio e con un fitto calendario fino a dicembre.
Luoghi simbolo, spesso sconosciuti ai più, dei nostri borghi: questa la cifra – consolidata – del festival degli autori organizzato dalla giornalista Valentina Fauzia. “Ho perso il conto delle edizioni”, scherza prima della presentazione ufficiale della manifestazione che si terrà negli ultimi 5 mesi del 2022, a partire dall’8 luglio.
Già la conferenza stampa di presentazione restituisce il mood della kermesse, che abbina la cultura alla bellezza. Al trabucco ‘di Celestino’ , in mezzo al mare, e proprio in questo luogo simbolo di Termoli si terranno 3 degli appuntamenti in cartellone (ovviamente la capienza sarà giocoforza ridotta).
Ma vediamoli tutti gli appuntamenti in programma, sebbene non sia escluso se ne possano aggiungere altri. Teatri degli eventi saranno, tra gli altri, la piazzetta Santa Chiara e il teatro comunale di Guglionesi, la piazza della Chiesa del Carmine a Portocannone e Palazzo Norante a Campomarino e, come detto, a Termoli. Ma ci sarà anche una ‘incursione’ a Campobasso.
L’8 luglio si inizia in piazza a Guglionesi con la magia del teatro con Andrea Calabretta che non solo aprirà ma chiuderà anche la stagione 2022, il 4 dicembre al Teatro Fulvio. “Vogliamo partire dai più piccoli e fargli vivere, divertendosi, l’esperienza della cultura”. Il 22 luglio a Campomarino ci sarà Antonio Andriani, libraio a Termoli ma originario di Civitacampomarano, che presenterà il suo Civitas Dei (qui una nostra intervista). Il 28 luglio a Guglionesi arriverà il giornalista Rai (già direttore del Tg2) Mauro Mazza che presenterà il suo libro di approfondimento storico dal titolo ‘Diario dell’ultima notte. Ciano-Mussolini, lo scontro finale’. Torna a presentare il suo – pluripremiato – Molise Criminale il ‘nostro’ Giovanni Mancinone (il 30 luglio a Portocannone). Altro ritorno anche per Simonetta Tassinari che l’8 agosto parlerà al pubblico dell’Aut Aut il suo ‘Le donne dei Calabri di Montebello’. Il 20 agosto a Guglionesi altro grande ritorno: quello del politologo (molisano) Roberto D’Alimonte. Incontro in cui non mancheranno riflessioni e spunti sulla intricata attualità politica. Il 25 agosto a Termoli, al tramonto sul Trabucco, di scena la poesia grazie a due autori molisani, lei di Montenero di Bisaccia e lui di Capracotta. Loro sono Laura D’Angelo e Giorgio Paglione e sarà una sorta di incontro tra il mare e la montagna con il medium dello stile poetico.
Sempre a Termoli il 26 agosto altro tema non convenzionale: la docente e filosofa molisana Adele Fraracci parlerà del suo ultimo saggio, ‘La filosofia è donna e cosmopolita’.
L’11 settembre appuntamento di rilievo con la giornalista de La Stampa Francesca Paci, inviata di guerra e con cui centrale sarà il dibattito sull’attuale situazione innescata dal conflitto russo-ucraino. Ancora un giornalista, peraltro termolese e già noto al pubblico dell’Aut Aut, a settembre quando Guglionesi ospiterà Ettore Maria Colombo. Il 10 ottobre invece in programma a Campobasso c’è l’incontro con Guido Scorza, componente dell’Autorità Garante dei Dati Personali. Si chiude, come detto, a dicembre con il teatro dell’immaginifico Andrea Calabretta, a Guglionesi.
“Novità di quest’anno è la partnership con l’Ordine dei Giornalisti del Molise, di cui vado orgogliosa. Il nostro festival ha sempre ospitato giornalisti (come Federico Rampino, Ezio Mauro, Aldo Cazzullo) e oggi ci fregiamo di questa collaborazione che implicherà che alcuni degli eventi siano accreditati come formazione”, così l’organizzatrice Fauzia. Presente per l’occasione il presidente dell’Odg molisano, Vincenzo Cimino, che ha sottolineato come “Non potevamo sottrarci vista la qualità, anche formativa, di alcuni incontri. Chi investe in cultura non sbaglia mai, ecco perchè appoggiamo convintamente l’Aut Aut”.
Ha portato i saluti dell’Amministrazione di Guglionesi, che da anni collabora con il festival, il vicesindaco Giuliano Senese. “Guglionesi è pronta e vi aspettiamo. Dopo due anni di pandemia riteniamo sia ancora più importante organizzare eventi di questo tipo. La scommessa nostra è quella di riuscire a portare i giovani, anche perchè i temi sono di assoluto interesse”.
Rinnovata anche per questa edizione la collaborazione con l’Ais (associazione sommelier) e con Tenute Martarosa (altro scrigno di bellezza). Molti eventi si concluderanno dunque degustando ottimi vini.
Gli appuntamenti sono tutti gratuiti ma è raccomandata la prenotazione, alla mail autautfestival@gmail.com, specie per quelli con minore disponibilità di posti. Gli eventi si terranno sempre dopocena ad eccezione di quelli sul trabucco che avranno luogo sul far del tramonto. “Un grazie sincero alla famiglia Iasenza che ha messo a disposizione questo posto magico”.
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