Ha ottenuto l’apprezzamento anche di acquirenti dall’estero la tintilia molisana, in vetrina a Vinitaly 2022 grazie allo stand allestito dal Consorzio che racchiude attualmente dodici produttori molisani. Ne erano sette quando è nato, ossia nel 2017. Ed è proprio il ‘Consorzio di Tutela della Tintilia del Molise’ a tracciare un bilancio a pochi giorni dall’importante kermesse, considerata “un’ottima occasione di ripartenza del settore vitivinicolo molisano. La Tintilia del Molise, unico vitigno autoctono del territorio attualmente riconosciuto, che nel 2011 ha ottenuto la Denominazione d’Origine Controllata, in questi giorni, è stato apprezzato quale prodotto di nicchia da numerosi buyer internazionali e osservatori di prodotti destinati a segmenti di mercato più esigenti”.
Attualmente fanno parte del Consorzio le aziende Cantine Catabbo, Azienda Agricola Cianfagna, Claudio Cipressi, Colle Sereno, La Cantina di Remo, Cantine Salvatore, Tenimenti Grieco, Tenute Martarosa, e i viticoltori Vincenzo Catabbo, Orlando Sauro Società Agricola Santa Lucia, Società Agricola Vetta Michele Vincenzo Nicola. Tutte aziende che “in questi anni hanno lavorato verso la valorizzazione del gioiello dell’enologia del Molise”, spiegano ancora dal Consorzio che da oltre 5 anni, nonostante gli ostacoli relativi alla pandemia, ha partecipato a numerose manifestazioni in ambito nazionale.
Nasce Consorzio Tutela della Tintilia molisana: 7 aziende aderiscono
“Orientare il consumatore verso una scelta consapevole del prodotto, ma soprattutto tutelare e promuovere il vitigno di eccellenza del territorio molisano. Con questi obiettivi, l’organismo aveva già partecipato al Vinitaly 2019 e ha riproposto un proprio stand per degustazioni nel Vinitaly appena concluso”.
La Tintilia molisana delle 12 aziende sarà in vetrina a ‘Beviamoci Sud’, in programma il 14 e 15 maggio 2022 nell’Hotel Villa Pamphili a Roma, quarta edizione dell’evento dedicato esclusivamente ai grandi vini del Sud Italia.
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