È durato ben tre ore l’intervento dei vigili del fuoco del Comando provinciale di Campobasso e dei due distaccamenti di Termoli e di Santa Croce di Magliano che questa mattina – 24 febbraio – sono intervenuti a Civitacampomarano dove ieri il forte vento ha scoperchiato il tetto di un’abitazione disabitata del paese sita in via San Giorgio. A complicare le operazioni le stradine strette del centro storico del bellissimo borgo diventato simbolo della street art, irraggiungibili per i normali mezzi a disposizione del 115.
Le foto delle lamiere – postate da un residente su Facebook – hanno danneggiato delle abitazioni vicine, tranciando due comignoli e un tirafumo. Solo per un caso fortuito, quando i pannelli sono ‘volati’ provocando pure la caduta di calcinacci, in quel momento non passava nessuno. L’amministrazione comunale si è attivata interessando gli enti preposti, mentre questa mattina sono cominciate le operazioni di soccorso del personale specializzato dei ‘caschi rossi’.
Per evitare rischi la strada interessata dalla caduta delle lamiere è stata transennata, così come è stata chiusa temporaneamente e in via precauzionale la chiesa del paese dove si sarebbe dovuta celebrare la santa messa della domenica. Troppo pericoloso passare nella zona perchè si sarebbero potute staccare altre lamiere e ferire chi si stava recando in quel momento nell’edificio di culto.
Le operazioni sono continuate fino a questa mattina quando il personale specialistico S.A.F. – Soccorso Alpinistico Fluviale – assieme a quello del comando provinciale ha eliminato tutto il materiale instabile e a rischio caduta. Al termine della messa in sicurezza, sono state riaperte sia la strada che la chiesa.
Non solo a Civitacampomarano, gli uomini del 115 hanno continuato gli interventi di messa in sicurezza di rami e alberi pericolanti tra Termoli e Santa Croce di Magliano, mentre a Mafalda è stato richiesto il loro intervento a causa di alcune tegole pericolanti. Situazione critica anche in provincia di Isernia: anche qui il Comando provinciale dei vigili del fuoco di Isernia è al lavoro per alberi, tegole e comignoli pericolanti. Venafro, Isernia, Pizzone e Roccaravindola i centri più colpiti dal maltempo.
Per il secondo giorno consecutivo dunque la nostra regione fa i conti con il maltempo. Per un miglioramento, così come previsto dagli esperti, bisognerà attendere l’inizio della settimana.