Il bollettino

19 giugno – Un ricovero e 12 positivi, da 3 settimane niente vittime. Toma valuta cerimonie a numero chiuso

Risalgono a 91 gli attualmente positivi (oggi solo 3 guariti) mentre il numero dei ricoveri resta di 6 per effetto di una dimissione. Tasso di positività al 2,5%. Il presidente regionale prenderà eventuali decisioni restrittive dopo l'Unità di crisi

UN RICOVERO E UNA DIMISSIONE DAL CARDARELLI

C’è un nuovo ricovero per le conseguenze del covid-19 in Molise e riguarda una persona di Venafro che nelle scorse ha avuto bisogno dell’assistenza del personale sanitario dell’ospedale Cardarelli di Campobasso. L’ultimo ricovero in ordine di tempo era avvenuto quattro giorni fa. In compenso una persona di Montenero di Bisaccia è stata dimessa dallo stesso reparto dove sono 6 i ricoverati.

91 PERSONE ATTUALMENTE POSITIVE

Nelle ultime 24 ore sono emersi 12 casi positivi al Sars-cov-2 su 469 tamponi (tasso del 2,5%), dei quali 5 a Isernia e poi 2 rispettivamente a Campobasso, Baranello e Monteroduni. Infine un caso positivo a Montenero di Bisaccia. Sono invece 3 i guariti, rispettivamente di Campobasso, Fornelli e Sant’Agapito(3.100 dall’inizio dell’epidemia). Gli attualmente positivi risalgono quindi a 91. Campobasso ne conta più di un terzo (33).

Ieri in Molise non si erano registrati decessi né ricoveri, ma erano emersi 7 positivi (1,8%) e riscontrate 8 guarigioni.

BILANCIO VITTIME FERMO DAL 28 MAGGIO

Sono trascorse tre settimane dagli ultimi decessi legati al Covid-19 nella nostra regione: era il 28 maggio quando due persone persero la vita e da allora per fortuna il bilancio è fermo a 520 decessi. In Italia purtroppo continuano a esserci vittime, anche se il numero va calando sempre di più.

TOMA VALUTA ORDINANZA PER LIMITARE LE CERIMONIE

L’aveva prevista e messa in calendario: una riunione dell’Unità di crisi per valutare un’ordinanza per porre le prime limitazioni di fronte agli ultimi dati sul fronte dei contagi. Del resto il Molise è stato inserito ieri tra le regioni a rischio moderato dopo il monitoraggio settimanale dell’Istituto superiore di sanità.

Alla fine però il presidente Donato Toma ha cambiato idea sulla riunione dell’Unità di crisi ma, ha specificato questa mattina contattato da Primonumero, che “la situazione è ancora controllabile e viene attenzionata”. Il riferimento è proprio all’eventuale aumento delle positività e in modo particolare al focolaio che sta interessando Campobasso e Guardialfiera. In un ristorante del paese bassomolisano si è svolta la festa per una comunione che ha provocato finora una quindicina di positivi, fra cui una decina di dipendenti del supermercato Oasi del capoluogo dove questa mattina sono stati sottoposti a tampone tutti gli addetti dello stesso punto vendita.

Tra le intenzioni del presidente della Regione Molise c’è quello di porre un limite alle cerimonie, misura che potrebbe essere adottata nei prossimi giorni nel caso in cui la curva epidemiologica dovesse continuare a crescere.

I DATI NAZIONALI

Oggi dal bollettino quotidiano del Ministero della Salute emergono 1.197 nuovi casi positivi al Sars-Cov2 mentre ieri erano stati 1.147. Il tasso di positività resta stabile allo 0,5%. Nelle ultime 24 ore ci sono stati 28 deceduti, ieri erano stati 35. Scende ancora il numero delle persone ricoverate in ospedale con -176 persone nei reparti ordinari e -22 nelle Terapie Intensive.

 

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