Il vicedirettore accoltellato: “Mi ha alzato la fronte e puntato la lama al collo, poi ricordo solo il sangue. Sono un miracolato”

Dimesso dall’ospedale Cardarelli, Nicolino Berardo racconta a Primonumero quel drammatico pomeriggio dell’8 ottobre scorso quando l’impiegato ora in carcere per tentato omicidio, è entrato nel suo ufficio e lo ha aggredito senza alcun motivo. “Ho gli incubi – dice ancora – Non riesco più a dormire”