
Serata drammatica ieri in Medicina d’Urgenza, dove era ricoverata Anna Esposito, madre della dottoressa Paola Tartaglione che lavora proprio in quel reparto. Aveva 89 anni e malgrado i disperati tentativi di curarla dei medici non ce l’ha fatta: la tragica dimostrazione della crudeltà del virus, che non guarda in faccia nessuno. Anche una 50enne di Scapoli, operatrice di una casa di riposo, ha perso la vita nel teramano, dove era stata ricoverata. Il numero delle vittime molisane sale a 148.
Non ci sono nuovi casi di positività al Sars-Cov-2 come emerge dal bollettino diramato dall'Asrem poco prima del vertice dell'Unità di crisi convocato dal governatore per valutare provvedimenti per i vacanzieri: si pensa a tamponi di verifica e quarantena obbligatoria. Intanto la Fondazione Gimbe certifica: casi di coronavirus quasi raddoppiati in una settimana, dal 5 all'11 agosto.
Se ne è discusso nel corso del Consiglio comunale monotematico per la ripresa post-covid. Sono intervenuti anche i parlamentari e il presidente Toma che ha annunciato la positiva novità: "Abbiamo previsto 20 milioni, c’è un progetto in atto di cui non vi anticipo i dettagli perché l’impresa interessata a entrare nella nostra filiera ha chiesto riservatezza. Speriamo di poter tornare a fare ciò che in Molise non si fa da anni”. Durante il dibattito si è sottolineata l'importanza strategica della 'quattro corsie' sul Liscione, opera che si spera possa essere inserita nel 'Recovery plan' del Governo.