Uno sport che è palestra di vita, nato come disciplina per le élite ma diventato sempre più aperto a tutti. E da cinque anni, grazie all’Accademia della Scherma, anche Termoli ha aperto le porte alla scherma, sport nobile e capace di formare il carattere come pochi.
Da lunedì 5 ottobre si riparte coi corsi e le lezioni che seguiranno tassativamente le disposizioni governative in tema di contrasto al covid-19. Per assicurare maggiore sicurezza l’Accademia della Scherma Termoli ha deciso di cambiare sede, trasferendosi dalla palestra del III Circolo alla palestra Namasté, di fronte alla piscina comunale, sotto al bar Wilson in via Asia.
Iscrizioni aperte per bambini e bambine dai 5 anni in su e corsi disponibili anche per gli adulti che vorranno cimentarsi con questa disciplina.
“La scherma è un’arte e una scienza” commenta Mimmo Di Paola, storico maestro che ha portato a Termoli, insieme all’istruttrice regionale Rosanna Lionetti, i segreti di una disciplina resa celebre dai Giochi Olimpici e dalle tante medaglie conquistate dagli atleti azzurri negli ultimi decenni.
“È uno sport ideale per bambini timidi e introversi, perché li aiuta a migliorare il carattere. La scherma forma il carattere, abitua a comportarsi nella vita in modo sicuro e determinato. Bisogna saper risolvere le situazioni in millesimi di secondo. È un po’ una partita a scacchi giocata alla velocità della luce. La scherma – continua il responsabile dell’Accademia della Scherma Termoli – amplifica la mente”.
Di Paola spiega cosa differenzia la scherma da tanti altri sport. “Sia nella lezione con il maestro che nell’assalto, l’allievo deve essere concentrato al massimo, perché basta una distrazione e l’altro lo tocca. La lampadina deve essere sempre accesa. Quando si affronta un assalto, bisogna sapere prendere le decisioni in una frazione di secondo ed essere sempre pronti e intraprendenti. È una disciplina – prosegue il maestro – con tradizioni antiche e successi internazionali. Era considerato uno sport d’élite, ma oggi possono praticarlo tutti”.
Di Paola smentisce il luogo comune che vuole la scherma uno sport per ricchi. “Sono costi assolutamente sostenibili, per nulla alti come si pensa”. Oltretutto l’Accademia della Scherma Termoli ha pensato di venire incontro alle famiglie che decideranno di iscrivere i loro bambini. “La quota sociale è di 40 euro al mese e per il primo anno di iscrizioni il materiale è messo a disposizione dalla nostra società”.
Come negli anni passati, l’Accademia della Scherma sarà presente ai tornei interregionali che verranno organizzati. “Come Molise siamo abbinati a Puglia, Calabria e Basilicata. Negli anni scorsi i nostri atleti hanno gareggiato a Foggia, Trani, Ostuni e in Calabria. Molte volte siamo riusciti ad arrivare sul podio”. Le gare riguardano chiaramente anche gli adulti, i cosiddetti Master che competono a livello interregionale e mondiale. Per i più grandi inoltre ci potrebbe essere una novità. “Finora ho insegnato solo il Fioretto, ma quest’anno mi piacerebbe introdurre anche la Spada”.
I corsi si svolgeranno in piena sicurezza rispetto alle normative anti Covid il lunedì e il venerdì dalle 16 alle 18,30. Per informazioni contattare il maestro Mimmo Di Paola al numero 3392755778.
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