Il suo papà, che a Termoli conoscevano tutti con il soprannome di Maravalle, è morto troppo presto. Ex pescatore, un infarto se l’è portato via a soli 50 anni. Alessandro Garzella – uno dei suoi figli – i sacrifici di quel papà tanto amato li ha voluti trasformare in una pescheria che oggi è capace di offrire ai clienti un prodotto sempre fresco e che ricorda le notti passate in mare da “Maravalle” e da tanti pescatori come lui.
Il due marzo prossimo “Mare Blu” taglia il traguardo dei primi 365 giorni dall’apertura. Il bilancio è costellato da successi e soddisfazioni. A dirlo, anzi a scriverlo nelle recensioni e sui mezzi social, sono prima di tutto i clienti che da “Mare Blu” si riforniscono dal martedì fino anche al sabato. Opinioni che inevitabilmente sono un omaggio all’audacia e alla perseveranza di questo giovane imprenditore di 30 anni. Alessandro, con suo fratello ha prima avviato una covo-braceria – fra l’altro di grande successo – ma che, nel suo caso, probabilmente non lo teneva sufficientemente vicino al profumo vero del mare. A quello che si respira quando le barche approdano al porto con il pescato della notte, pronto per essere selezionato e venduto ai clienti. Alessandro voleva un bancone con i prodotti del mare, un’attività che fosse in grado di esprimere tutto il suo amore per la pesca. E così è stato.
Il 24 febbraio dello scorso anno firma l’atto che suggella la vendita dell’attività preesistente e il 2 marzo 2021 le porte di “Mare Blu” aprono per la prima volta con un’inaugurazione che sfoggia ai clienti il nuovo volto della pescheria di via Firenze (1F).
Aperti dal martedì al sabato (pescato permettendo), con tante idee nuove particolarmente apprezzate dai consumatori. Cosa? Per esempio i “pronti-cuoci”. Da Maravalle si trova il pesce già lavorato e preparato, pronto per condire un primo piatto, gustare prelibati secondi o sfiziosi antipasti. Quindi: gamberi e zucchine, insalate di mare, seppie ripiene… e i famosi spiedini. Che in fondo definirli “famosi” è quasi un eufemismo se si pensa che nei giorni a cavallo di Natale ne sono stati venduti oltre 800 e che nessuno finora è riuscito mai a riprodurli nonostante i tentativi. Il segreto? L’impanatura, assicurano gli addetti ai lavori. Gamberi, calamari, lime, olio di oliva… Facile, si direbbe! Invece no. L’ingrediente essenziale, quello che rende unico questo piatto da portare a tavola, resta un segreto e non si svela.
La vetrina espositiva di “Mare Blu” ogni mattina offre un panorama variegato di scelta che richiama chiunque. Soprattutto, se il prodotto non è fresco non trova posto nel bancone di via Firenze. E anche quello di allevamento è selezionato con cura e attenzione: spigole, orate (dagli allevamenti di Mattinata dove ci sono soltanto vasche in mare), baccalà norvegese, tonno, salmone, pesce spada…
La garanzia del prodotto, la genuinità del mare e la freschezza dei sapori insomma possono essere soltanto in un posto: nel “Mare Blu”.
Mare Blu è anche su Facebook.
Per info 380 2630188
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