Che sapore ha un’emozione? Difficile dirlo, specie se si tratta di un’esplosione di sapori che riempie il palato boccone dopo boccone, e se quell’emozione diventa un’esperienza. È quel che succede da Molecol& – Emotional Restaurant (per l’appunto), il suggestivo locale in via dei Pioppi a Termoli che da fine ottobre ha preso il posto dell’Agorà la cui proprietà ha accettato di collaborare con la nuova gestione, sposandone la filosofia culinaria e dando spazio alla creatività di un nuovo chef.
“Abbiamo ricominciato da capo – ci spiega proprio lui, il giovane chef Rocco Mazzone – e abbiamo voluto rinnovare rispetto a ciò che offre Termoli e in generale il Molise”. Rinnovare che però non significa non rispettare: la tradizione è sempre la base dei piatti, che siano a base di pesce o di carne, della cucina di Molecol& che si chiama così proprio perchè “mi piace scindere – per poi unirli – gli elementi che vanno a comporre il piatto e giocare con prodotti, colori e consistenze”, le parole dello chef.
Cucina sperimentale? No grazie. “Forse lo è solo per chi viene da noi la prima volta, dopodichè si sa che tipo di esperienza aspettarsi”. Un’esperienza di gusto e bellezza, sia dentro che fuori dal piatto. L’elegante locale gode, in particolare, di un affaccio sul mare imponente e l’ampia terrazza – ideale da vivere nei mesi più caldi dell’anno – darà un valore aggiunto alle vostre cene, ai vostri pranzi ma anche ai vostri rilassanti aperitivi.
Ma a stupirvi saranno soprattutto le pietanze frutto dell’estro dello chef siciliano (di Catania) che – dopo esperienze lavorative all’estero, a Roma e da ultimo a Vasto – ha deciso di trasferirsi a Termoli con un locale tutto suo. Spesso nei suoi piatti si ritrovano, abilmente coniugati, elementi della Sicilia ed altri della nostra tradizione culinaria. Cielo e terra, siciliani e molisani, si fondono, come nel caso della pasta e patate 3.0 di Molecol&: fatta con tre tipologie diverse di patate (blu, dolce e classica), insaporite da una ventricina locale (ecco il Molise) al marsala (ecco la Sicilia). Un mix innovativo, un gioco con la tradizione, una goduria anche per gli occhi.
“La mia cucina potrebbe essere intesa come provocazione, e l’idea non mi dispiace. La mia è una provocazione alla tradizione! Che male c’è a volerla migliorare e renderla più attraente anche agli occhi? La base è quella della tradizione che però è da me trasformata e assume una forma del tutto diversa”. E diversi vi sembreranno anche i sapori. “Per me in ogni piatto, anzi in ogni boccone, ci devono essere tutti gli elementi per entusiasmare e ‘accendere’ il palato: sapido, dolce, acido, amaro. E ci devono essere altresì tutte le consistenze, sia nei primi che nei secondi fino ai dolci”. Il croccante, ad esempio, non manca mai che sia un trito di pistacchi, una granita a base di frutta secca o un crumble di biscotti. Altra caratteristica: tutto nel piatto deve essere commestibile: non troverete mai gusci (ostriche escluse) o pesce da spinare.
Ma facciamo qualche esempio. Il classico abbinamento ostriche e champagne qui è completamente rivisitato. “Ho creato un piatto con questi prodotti: ostrica cotta a bassa temperatura (e dunque non la solita ostrica cruda dalla consistenza viscida che non a tutti piace), gel di bergamotto, granita di mandorle, caviale e aria di champagne che va a completare il piatto”. C’è tutto, insomma, ma in un inedito ensamble.
Fa il verso alla classica tagliata rucola e grana l’entrecôte (con carne brasiliana), servita con un pesto di rucola, della rucola fritta, e infine della salsa di bleu con noci e miele. E lo spaghetto con le vongole qui si ‘trasforma’ in una chitarrina con bottarga e polvere di borragine. “Quest’ultima è una pianta che ricorda il sapore del mare e dunque al cliente sembrerà di avere una ondata di acqua marina in bocca”.
Un semplice risotto potrebbe diventare noioso senza una nota di croccantezza. “Noi proponiamo un cacio e pepi (perchè sono 5 diversi) con aglio nero, mandarini, e guanciale croccante”.
Sorprendenti anche i dolci come la cheesecake cotta a vapore, con cremoso di cioccolato fondente, salsa con pezzi di frutti rossi, crumble con biscotto caramellato e aria di sale affumicato.
Sembrerà un ossimoro ma “il nostro benvenuto è sempre un panino con olio evo d’oliva locale”. Per iniziare con qualcosa di semplice ma che mette d’accordo tutti.
Da Molecol& accanto ai prodotti locali e a quelli ‘isolani’ c’è molto, anche, di internazionale. “Mi appassiona molto la cucina etnica, in particolare quella asiatica avendo lavorato in uno dei ristoranti giapponesi più importanti del mondo”. E allora può capitare che il trinomio sia Sicilia-Molise-Giappone come nella tartare di gamberi (di Mazara) e scampi (locali) serviti con sfere di yuzu (un agrume giapponese).
Ci sarebbe da perdersi nelle pieghe del gusto della cucina di Molecol& ma dal 21 giugno, il giorno in cui entra da calendario l’estate, verrà presentato un nuovo menù. L’occasione sarà un party davvero imperdibile: il Welcome Summer. Niente tavoli a sedere per quella serata ma un ricco buffet e tanta musica.
Altro pezzo forte di Molecol& è e sarà (sempre più) il buon bere. A chi vorrà verranno proposti specifici abbinamenti (con vino e birre artigianali) per ogni piatto ma ci sarà anche l’opportunità di godersi un aperitivo in terrazza. Come accompagnamento, per chi non si fermerà a cena, verranno serviti stuzzichini gustosi come arancini, pezzi di parmigiana, frittata e tanto altro.
“Stiamo per mettere una carta dei cocktail e liquori. Naturalmente la nostra filosofia, che è quella di vivere un’esperienza di gusto, prevede che ci siano alcolici di qualità, sebbene con fasce di prezzo differenziate. Deve essere chiaro che qui si viene per star bene, non certo per abbuffarsi (da buon siciliano mi piace l’abbondanza ma sempre nei limiti) o ubriacarsi. E possono venire proprio tutti”.
Tanti anche gli eventi con intrattenimento musicale previsti per questa estate della rinascita.
Molecol& vi aspetta a pranzo e a cena, tutti i giorni dal martedì alla domenica. È gradita, in ogni caso, la prenotazione. Molecol& è anche su facebook ed instagram.
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