Gioielli da ‘mille e una notte’, stoffe morbide e ricami preziosi, profumi unici e rari. Quasi una boutique del lusso, un tempio del buon gusto in cui è facilissimo poter accedere: basta un semplice click su Internet. E poi si spalancano le porte di Chicadvisor (www.chicadvisor.com): non un semplice sito web, ma una finestra sul mondo dell’eleganza e della raffinatezza.
Tutto è nato da un’idea di Marianna Bonavolontà, una giovane imprenditrice originaria di Termoli, ma profondamente cosmopolita. Alle spalle gli studi di psicologia e un master nell’accademia di Carla Gozzi, la style coach più famosa d’Italia.
“Non sono una fashion blogger”, precisa. Lei si definisce piuttosto una “chic advisor”.
Un mix di originalità, bellezza, talento e intuito. Elementi che ad un certo punto della sua vita le hanno dato l’ispirazione e quella marcia in più per creare il suo portale sul web, ChicAdvisor, una guida verso l’eleganza che si rivolge ad “artisti, sognatori, ricercatori del bello”.
Visitando il sito si accede agli ‘chic point’, un elenco di negozi presenti in ogni città: gioiellerie, profumerie, negozi di moda, botteghe antiche. Punti vendita facilmente ritracciabili dal consumatore grazie alla geolocalizzazione. Prodotti non solo di eccellenza, ma anche per tutte le tasche perchè “l’arte non ha prezzo”, insiste la giovane imprenditrice.
“Il mio obiettivo – dice – è un ritorno all’eleganza del passato. A me piace la moda, ma credo che lo stile debba poi essere personalizzato. Non mi piace la standardizzazione, oggi le ragazze sono vestite tutte uguali”.
Il suo modello di ispirazione – non è un caso – è Coco Chanel, colei che agli inizi del Novecento ha rivoluzionato la moda dell’epoca.
Anche Marianna, in un certo senso, è molto rivoluzionaria. Sarà perché è stata campionessa italiana e si è classificata al secondo posto ai campionati mondiali di Kung Fu. O perché, grazie alla bisnonna, ha una passione per lo sciamanesimo. Oppure perché da quando era piccola viaggia in tutto il mondo con la mamma Carmela, noto medico, e il padre Luigi, pilota di caccia colonello dell’Aeronautica militare scomparso prematuramente.
“Sono la ragazza col genio in valigia”, aggiunge fiera con un sorriso e gli occhi scuri che brillano. Non a caso, questo sarà pure il titolo del suo primo libro.
Finlandia, Giamaica, Svezia: sono solo alcuni dei posti in cui è stata. Santo Domingo le è rimasta nel cuore “per la gente”, ma Marianna ama la Finlandia e in particolare la città di Babbo Natale.
Ed è in questi viaggi che trova la sua ‘materia prima’: oggetti unici e artistici che poi ha deciso di ‘raccogliere’ in quella vetrina sul mondo che è Chicadvisor.
“Quando viaggio, trovo delle cose bellissime e particolari. Perciò, mi sono chiesta: perché non dare la possibilità alle persone di poter accedere questi prodotti? Ecco com’è nata l’idea di fondare il portale www.chicadvisor.com”, racconta.
Lei ha avuto l’onore di conoscere Attilio Codognato, il leggendario gioielliere di Venezia, la cui famiglia da generazioni realizza anelli, collane e bracciali che sono opere d’arte. “Realizzava i gioielli per Elisabeth Taylor, ma tutti i più importanti divi vanno nella sua bottega che io ho trovato per caso girando per Venezia. Perciò ho deciso di creare questa guida on line”.
Nelle sue ricerche e nei suoi viaggi la ragazza si è imbattuta spesso in storie particolari che racconta nel suo blog. “Chiacchierando con un negoziante, ho conosciuto un profumo che si chiama ‘8andBob’ che viene venduto in un libro. Tutto è nato quando Bob Kennedy si innamorò di questo profumo in Provenza e gli venne spedito negli Stati Uniti da un artista italiano che creò appositamente il volume”.
Oppure “c’era un ragazzo di Saragozza che voleva regalare l’anello alla fidanzata. Non avendo i soldi per acquistare il classico diamante, si è inventato un anello realizzato con il polimero di nylon che è talmente bello che è stato esposto al Moma di New York. Eppure costa 40 euro”.
Occhio, però: gli oggetti in vetrina su Chicadvisor hanno un’anima e una storia. E Marianna ha un talento speciale ad individuarli perché, spiega, “sono un ricercatore dell’anima del luogo. Quando arriviamo in un luogo, noi abbiamo la frenesia di cercare qualcosa che poi diventa in una ricerca del negozio artigianale o del prodotti tipico. E’ il luogo che chiama e questo si chiama ‘Adamasia’, che è anche il titolo del trattato di psicologia che ho scritto”.
Nella sua vita fatta di viaggi e di ricerche, l’imprenditrice ha avuto il tempo per scrivere un libro che tra poco sarà nelle librerie (“Speriamo di riuscire a pubblicarlo a dicembre”, dichiara). E poi fra poco sarà pure lanciata un’app scaricabile sullo smartphone: trovare il ‘proprio’ gioiello su Chicadvisor sarà ancora più semplice.
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