Convivere con il coronavirus si può e oltre al necessario rispetto delle regole, esistono macchinari specifici che possono rivelarsi fondamentali nell’aiutare le persone e le aziende a riprendere le loro attività riducendo rischi di contagio.
Nasce con questo intento Ecosanix, una particolare apparecchiatura progettata a realizzata dall’azienda termolese Ecocontrol. Consiste in un macchinario che controlla la temperatura corporea e il corretto utilizzo delle mascherine, permette l’igienizzazione delle mani e quella del corpo, conteggia automaticamente le persone in ingresso e in uscita. In sostanza un sistema adattabile, a seconda delle esigenze, alle più disparate situazioni: supermercati, fabbriche, mercati rionali, parchi, spiagge, scuole e tanti altri.
L’azienda Ecocontrol di Termoli ha in breve tempo riconvertito la propria produzione. Se prima dell’emergenza epidemiologica la Ecocontrol produceva ed esportava ecoisole per la raccolta differenziata dei rifiuti, l’avvento del Covid-19 ha spinto l’impresa molisana a pensare, progettare e realizzare un proprio sistema che venisse incontro alle difficoltà presentate dal virus.
Un’idea nata da un sistema simile già utilizzato in Cina, dove la Fase 2 è iniziata da un pezzo e le produzioni sono riprese dopo rigidi controlli.
Ecosanix Smart è un progetto interamente sviluppato da Ecocontrol e serve proprio a questo. È un servizio modulabile, perché chiaramente le scuole possono aver bisogno di una tipologia, le spiagge un’altra, i supermercati un’altra ancora.
A seconda delle esigenze si può scegliere solo alcuni o tutti i servizi proposti. La macchina Ecosanix Totem può essere tarata secondo quanto previsto dalle norme per quanto concerne la presenza di un certo numero di persone per metro quadrato. Per questo funge da contatore automatico di ingressi e uscite, impedendo nuovi accessi se si è raggiunto il numero massimo di individui all’interno.
Quindi Ecosanix è dotato di apparecchiatura di riconoscimento facciale con sistema ad infrarossi per la misurazione della temperatura corporea. Non si tratta di un riconoscimento di tratti somatici, bensì la macchina riconosce che quello che sta inquadrando è il perimetro di un viso e misura la temperatura. Chiaramente chi risulta sopra i 37,5° C non può entrare.
Ma Ecosanix fa di più: riconosce anche se la faccia che inquadra ha addosso una mascherina o meno. Se la persona non indossa il dispositivo di protezione individuale, Ecosanix nega l’accesso.
C’è poi il sistema che consente l’igienizzazione delle mani, semplicemente infilandole nell’apposito spazio. Ecosanix può essere modulata affinché si permetta l’accesso soltanto a chi si igienizza le mani nel macchinario.
Ma a seconda delle esigenze, si può impostare un ulteriore passaggio di igienizzazione, quello per tutto il corpo. Si passa sotto una sorta di tunnel dove avviene la nebulizzazione di 15 micron di liquido sanificante ecologico che permette la sanificazione completa dell’individuo prima dell’ingresso.
L’azienda è al lavoro e dopo aver completato i prototipi sta preparando i primi esemplari in pronta consegna. Nei primi giorni di produzione ha avuto già centinaia di richieste da tutta Italia, nonché da Francia, Grecia, Belgio, Romania e persino Paraguay.
Come detto, è utilizzabile sia per spazi chiusi come fabbriche e supermercati, sia in spazi aperti come spiagge e mercati rionali. L’azienda molisana è inoltre particolarmente attenta a quelle che saranno le esigenze delle scuole così da garantire un ulteriore livello di protezione per i bambini quando saranno chiamati a tornare sui banchi.
Inoltre la Ecocontrol sta realizzando dei distributori automatici di Dpi. In particolare questi strumenti potranno essere realizzati a favore delle aziende e delle pubbliche amministrazioni che vorranno distribuire gratuitamente le mascherine. All’utente basterà inserire il proprio codice fiscale per ottenere un apposito kit ed evitare contatti inutili con chi finora è chiamato a distribuirli.
Clicca qui la presentazione di ECOSANIX LIGHT
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