Picchia un minore al quale non poteva neppure avvicinarsi: ora è in carcere
Si inasprisce la misura cautelare per un 47enne residente a Campobasso che il 20 ottobre scorso è stato intercettato dalla polizia per aver percosso un minore a cui non poteva neppure avvicinarsi: da oggi pomeriggio è dietro le sbarre
E’ in carcere il 47enne che avrebbe picchiato, molestato e perseguitato un minorenne a Campobasso.
L’uomo, al quale era stato già vietato non solo di rimettere piede nella città in cui ridiede, ma persino all’interno del territorio regionale, è stato intercettato dalla Polizia il 20 ottobre scorso ancora con l’intento di offendere e percuotere questo minore.
L’episodio ha convinto il giudice a ritenere non più sufficiente la misura cautelare già applicata (divieto di dimora nella regione Molise), ma di inasprirla con custodia cautelare in carcere.
Proprio poche ore fa personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Polizia di Stato ha rintracciato l’uomo e dato esecuzione all’ordinanza emessa dal Tribunale di Campobasso – Ufficio del Gip, su richiesta della locale Procura della Repubblica.
“La vicenda in questione – leggiamo in una nota a forma del procuratore Nicola D’Angelo – rappresenta una tipologia delittuosa particolarmente delicata in quanto le vittime sono rappresentative delle cd fasce deboli (minori, donne, anziani) alla tutela delle quali questa Procura è particolarmente attenta anche al fine di prevenire che tali condotte sfocino in tipologie delittuose più gravi”.


