Doppia indennità, Progetto Comune al sindaco: “Chieda scusa ai cittadini per aver tradito la fiducia”
«Il sindaco chieda, se non le dimissioni, almeno pubblicamente scusa agli elettori per averne tradito la fiducia». È la richiesta con cui si chiude la dura nota diffusa dall’associazione politico-culturale Progetto Comune per Guglionesi, che torna sulla vicenda legata alla promessa del primo cittadino di non gravare sulle casse comunali in quanto già beneficiario di un’altra indennità.
Per il gruppo di opposizione, il problema non riguarda la possibile irregolarità del cumulo, ma la questione etica e politica: «Il nodo non è l’illiceità del fatto, ma l’aver mentito agli elettori. In democrazia, chi è eletto rappresenta tutti e non può permettersi di tradire la fiducia di chi lo ha votato».
L’associazione sottolinea come in campagna elettorale gli impegni presi vadano rispettati, distinguendo tra ciò che può essere solo parzialmente realizzato per cause esterne e ciò che invece rappresenta «una promessa strategica disattesa».
«È quasi superfluo ricordare – prosegue la nota – che la buona politica si fonda sulla coerenza. Mentire agli elettori mina la credibilità delle istituzioni. Basti pensare alla vicenda Clinton per comprendere che la gravità non risiede nel fatto in sé, ma nell’inganno verso i cittadini».
Progetto Comune richiama anche l’esempio dell’ex sindaco Mario Bellotti, che, coerente con il proprio programma, rinunciò a parte dell’indennità destinando le somme a borse di studio per studenti meritevoli.
«La crisi dei partiti – scrive l’associazione – è l’effetto del venir meno della buona politica. Servono coerenza, trasparenza e rispetto per i cittadini. È da qui che deve ripartire la fiducia nella comunità di Guglionesi».


