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Petacciato, la Spiaggia Abile sepolta dalla sabbia: “Da simbolo di inclusione a spreco di denaro pubblico”

7 ottobre 2025 | 09:21
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Petacciato, la Spiaggia Abile sepolta dalla sabbia: “Da simbolo di inclusione a spreco di denaro pubblico”

Da simbolo di inclusione a monumento all’incuria: così che la consigliera di minoranza ed ex assessora di Petacciato, Federica Capodaglio, descrive lo stato attuale della Spiaggia Abile Petacciato, l’area realizzata appena tre mesi fa per garantire l’accesso al mare alle persone con disabilità e oggi – come denuncia – già rovinata e ridotta “a un cumulo di sabbia e strutture danneggiate”.

Nel suo post pubblicato sui social, Capodaglio parla di “piastrelle divelte, passerelle rotte, impianti scoperti e cabine lasciate al degrado”, sottolineando come il progetto, costato circa 150mila euro di fondi pubblici e parte di un investimento complessivo da 1,3 milioni di euro promosso dalla Regione Molise e finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, sia oggi “abbandonato senza manutenzione”.

Il post, corredato di foto, mostra l’area pensata per i disabili già in condizioni precarie a nemmeno tre mesi dall’apertura, sia per il maltempo delle scorse ore, che per una scarsa manutenzione. In particolare i manufatti realizzati la scorsa estate sembrano completamente esposti alle intemperie, il che non lascia ben sperare per l’inverno che verrà.

Spiaggia abile distrutta Petacciato

L’iniziativa, ricorda la consigliera, era nata come un progetto di turismo accessibile “frutto di anni di lavoro, confronto e impegno portati avanti insieme all’allora sindaco Roberto Di Pardo”, con la collaborazione della Regione Molise e dell’AFASEV, l’associazione che si occupa di assistenza e inclusione per le persone con disabilità. “Abbiamo seguito ogni fase – scrive – dai tavoli tecnici alla redazione della documentazione, fino all’approvazione e al finanziamento, con la convinzione che un paese si misura anche dalla sua capacità di includere e rispettare tutti”.

Secondo Capodaglio, la responsabilità della situazione attuale ricade sull’amministrazione comunale guidata da Antonio Di Pardo, accusata di aver lasciato che vento e incuria cancellassero “un’iniziativa che avrebbe potuto essere motivo d’orgoglio per l’intera Petacciato”. “Il sindaco – aggiunge – aveva il dovere di custodire e valorizzare ciò che gli è stato consegnato. Invece ha scelto l’indifferenza”.

Spiaggia abile distrutta Petacciato

La consigliera parla di “uno spreco di denaro pubblico e di un’offesa al lavoro di chi ha creduto nel progetto”, ma soprattutto di una mancanza di rispetto “verso le persone con disabilità che quella spiaggia avrebbe dovuto accogliere”. E conclude con un attacco diretto: “Chi governa non può limitarsi a tagliare nastri e fare foto. Amministrare significa avere cura, vigilanza e responsabilità. Se questo è il modo in cui vengono conservati i beni pubblici, Petacciato rischia di perdere non solo le sue strutture, ma anche la sua dignità amministrativa”.