Continua il reclutamento di medici per il Veneziale: bandi e assunzioni per colmare la carenza

L’Asrem annuncia la prosecuzione del reclutamento di medici per il presidio ospedaliero di Isernia, con nuovi bandi dedicati ai reparti di Anestesia e Medicina. In una nota, l’Azienda sanitaria regionale spiega che l’obiettivo è colmare la carenza di personale che da anni penalizza il sistema sanitario molisano e assicurare continuità assistenziale ai cittadini.

Secondo quanto comunica l’Asrem, la crisi strutturale che oggi pesa sul sistema ospedaliero nasce dal blocco del turnover in vigore dal 2009 al 2017, un lungo periodo che ha lasciato scoperti numerosi reparti. Con l’arrivo della nuova Direzione Strategica nel 2023, l’Azienda ha “intensificato la pubblicazione di bandi e avvisi per reclutare professionisti in diverse aree, tra cui Oncologia, Pediatria, Psichiatria, Emodinamica e Ortopedia”.

Nonostante l’impegno, la risposta è ancora limitata: la disponibilità maggiore arriva dagli specializzandi, poiché la rete formativa regionale non copre tutte le discipline mediche. Per questo, l’Asrem spiega di aver adottato “ogni soluzione possibile” per garantire la continuità dei servizi, dal reclutamento di medici in pensione con incarichi libero professionali alla collaborazione con professionisti stranieri, come i medici venezuelani arrivati in Molise tramite il Decreto Calabria.

«È evidente lo sforzo dell’Azienda – si legge nella nota – che lavora per ricostruire una sanità che poggi su pilastri solidi, restando sempre e comunque al servizio delle comunità».

Un percorso lungo e complesso, ma che per l’Asrem rappresenta un impegno prioritario per rafforzare il sistema sanitario molisano e ridare stabilità agli ospedali della regione, a partire dal Veneziale di Isernia.