Il cinema per capire la storia, il critico Giampiero Frasca tra gli studenti a Bojano
Cinema e critica cinematografica del Novecento a scuola grazie al critico Giampiero Frasca, docente ed esperto cha ha portato la sua passione e il suo lavoro all’istituto Omnicomprensivo Lombardo Radice di Bojano per un incontro con gli studenti della scuola secondaria di secondo grado e i più piccoli di primo grado, mercoledì 15 ottobre.
Docente a Torino, esperto di cinema, scrittore e saggista, Frasca ha portato in particolare l’ultima pubblicazione “Schermi del Novecento. La storia del XX secolo attraverso gli occhi del cinema”, letto dagli studenti della secondaria di secondo grado.

“È necessario – ha iniziato la dirigente scolastica Maria Teresa Imparato aprendo l’incontro – perché siamo nel 2025 e la stragrande maggioranza della comunicazione è veicolata da immagini e quindi serve capire il cinema che ha fatto della trasmissione delle immagini l’elemento fondamentale. Parlare di storia è complesso, come anche decodificare eventi storici, con il sussidio audio e video diventa più semplice e coinvolgente e quando apprendiamo in questo modo anche la storia diventa coinvolgente e più utile”. A moderare l’evento il professor Migliore che ha sottolineato come il cinema sia uno strumento utile per fornire chiavi di lettura diverse e accessibile ai ragazzi.
“Insegno da 30 anni e mi sono occupato di cinema prima di insegnare, i colleghi mi chiedevano che film consigliare per un periodo storico e da allora la casa editrice mi ha chiesto di scrivere un libro”, ha spiegato Frasca. L’incontro si è svolto sottoforma di un dibattito con numerose domande spunto rivolte dagli studenti all’ospite, il quale ha risposto in maniera semplice, chiara e interessante parlando non solo del mestiere del critico cinematografico, ma anche e soprattutto del cinema come strumento di conoscenza, senza tralasciare una serie di aspetti da non tralasciare quando si analizza un film.

“I film raccontano la storia con un linguaggio specifico, quello delle immagini, se non vengono analizzate si perde un pezzo; il cinema è intrattenimento e comprensione. Voi giovani ne capite meglio perché siete continuamente stimolati dalle immagini, ma vi manca lo strumento per capire,cioè lo spirito critico e dovete acquisirlo. A questo proposito vi dico resistete, non cadete nella trappola dei social dove tutti sputano sentenze e giudizi, non vi uniformate e guardate le persone in faccia, distinguendo di chi vi potete fidare e chi no”, ha spiegato Frasca durante l’evento. “Vi ringrazio – ha aggiunto – perché mi avete fatto delle domande molto interessanti, che non mi hanno fatto praticamente mai, dovevo venire in Molise per sentire domande diverse.”



