Logo
Province |
Viabilità
/

Strade provinciali, il bluff dei 13 milioni: risorse tagliate dal Governo e restituite solo in parte

27 settembre 2025 | 18:19
Share0
Strade provinciali, il bluff dei 13 milioni: risorse tagliate dal Governo e restituite solo in parte

Dietro l’annuncio del Governo sullo stanziamento di oltre 13 milioni di euro per le province molisane, c’è la realtà di risorse già previste dal 2022 e in parte cancellate. Il presidente della Provincia di Campobasso, Pino Puchetti: “Basta propaganda, siamo seri”.

Un maxi-finanziamento per la manutenzione e la riqualificazione delle infrastrutture stradali provinciali: così il Governo Meloni ha presentato il provvedimento che assegna 13 milioni e 530 mila euro al Molise, suddivisi in 8,3 milioni alla Provincia di Campobasso e 5,2 milioni a quella di Isernia.
Una cifra che, sulla carta, appare come un intervento straordinario per dare risposte a un territorio segnato da collegamenti interni difficili e arterie spesso pericolose.

Ma dietro l’annuncio, il carattere straordinario si ridimensiona. A chiarirlo è il presidente della Provincia di Campobasso, Pino Puchetti, che smonta la narrazione del “regalo” del Governo:
“Sono fondi precedentemente assegnati con il DM 101/2022 dal Governo Draghi. Nel febbraio 2025 il Governo attuale li aveva tagliati. Con questo provvedimento sono stati riassegnati in parte, ma per la Provincia di Campobasso l’annualità 2029 di circa 2,5 milioni di euro è stata cancellata. Per favore basta con la propaganda, siamo seri”.

Il riferimento è alla programmazione pluriennale di risorse per la viabilità provinciale varata tre anni fa, che garantiva ai territori una pianificazione fino al 2029. Proprio quell’orizzonte a lungo termine, sottolineano dagli uffici provinciali, è stato compromesso dai tagli imposti a inizio anno dall’Esecutivo, che oggi annuncia come “nuovo” ciò che era già previsto, ma con una parte consistente sottratta.

Il caso del Molise si inserisce in un quadro nazionale che riguarda oltre un miliardo di euro per le province italiane. Anche qui, tuttavia, l’operazione viene letta come un gioco di riassegnazioni più che un reale investimento aggiuntivo, mentre sul territorio resta la necessità di interventi urgenti sulle strade, soprattutto quelle interne.

In Molise, il tema della viabilità è cruciale: frane, dissesti e cantieri fermi hanno reso alcune aree difficilmente raggiungibili e i collegamenti tra i centri dell’entroterra sempre più precari. In questo contesto, la sottrazione di risorse già programmate rappresenta un segnale che stride con i bisogni reali di comunità e imprese.