Sesto Campano sfida lo spopolamento: incentivi economici per chi si trasferisce in paese
A Sesto Campano la sfida è chiara: contrastare lo spopolamento con un’azione concreta tramite fondi per le famiglie. Il Comune ha deciso di investire risorse pubbliche per attrarre nuovi residenti offrendo un contributo economico a chi sceglierà di trasferirsi in paese, con figli in età scolare da iscrivere nelle scuole del territorio. Un modo per invertire la rotta del declino demografico e far tornare la vita nelle case, nelle piazze e nelle aule scolastiche.
L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Eustachio Macari ha stanziato 10.000 euro per l’ultima parte del 2025 e oltre 33.000 euro per il biennio 2026–2027. Risorse pensate per sostenere almeno otto nuclei familiari che decidano di avviare una nuova fase della propria vita proprio a Sesto Campano, piccolo centro della Valle del Volturno, dove il calo della popolazione è una realtà ormai consolidata.
Il bando è rivolto alle famiglie con figli minorenni, un ISEE compreso tra 7.500 e 30.000 euro, e un’abitazione nel territorio comunale, sia essa in proprietà, affitto o in una delle altre forme previste dal regolamento. La condizione è il trasferimento effettivo della residenza di tutti i membri del nucleo entro il 30 agosto 2025 e l’iscrizione dei bambini nelle scuole locali: infanzia, primaria o secondaria di primo grado.
L’iniziativa ha già cominciato a dare i primi frutti: quattro famiglie hanno scelto di cogliere l’opportunità, trasferendosi nel borgo molisano e contribuendo così al progetto di ripopolamento. Un segnale incoraggiante, secondo il sindaco Macari, che parla di un’idea di comunità accogliente, autentica e orientata al futuro.
“Quello che vogliamo è uno sviluppo sostenibile e umano, in cui le famiglie possano trovare qualità della vita e senso di appartenenza. Siamo felici che qualcuno abbia già creduto in questa proposta e ci auguriamo che in tanti altri scelgano Sesto Campano come casa”, ha dichiarato il primo cittadino.
Le domande possono essere presentate fino alle ore 13:00 del 30 agosto, via PEC o consegnandole a mano presso l’Ufficio Protocollo del Comune. Il modulo e il bando completo sono disponibili online, sull’Albo Pretorio del sito istituzionale.


