In Molise torna il caldo: picchi fino a 39 gradi ma agosto potrebbe tornare quello di una volta

Dopo una prima settimana di agosto segnata da temperature al di sotto della media stagionale, il caldo è pronto a tornare anche in Molise. Secondo il meteorologo molisano Gianfranco Spensieri, da venerdì 8 agosto l’anticiclone nordafricano sta riportando i valori termici in crescita, con picchi compresi tra 37 e 39 gradi nella nostra regione. L’ondata di calore sarà accompagnata da tassi di umidità non particolarmente elevati, rendendo le alte temperature più sopportabili rispetto a episodi passati.

Nonostante il ritorno del caldo, Spensieri segnala che l’anticiclone potrebbe non essere particolarmente stabile: qualche rovescio o temporale sarà sempre possibile nelle aree interne. Domenica 10 agosto è atteso un caldo intenso ma non eccezionale, con condizioni meno afose del solito.

Tracciando un bilancio dell’estate 2025, il meteorologo in un’intervista rilasciata a L’Immediato osserva come la stagione, finora, sia stata diversa rispetto agli ultimi anni. Giugno ha registrato uno scarto positivo rispetto alla media, luglio è stato leggermente più caldo, ma complessivamente nella normalità climatica. “In questi giorni – ha spiegato – siamo sotto l’influenza dell’anticiclone delle Azzorre, tornato a farci visita dopo che quello africano aveva dominato negli ultimi cinque anni”.

Agosto è iniziato con valori sotto media e, dopo l’ondata di caldo dei prossimi giorni, nella terza decade potrebbe arrivare aria più fresca. Questo, secondo Spensieri, riporterebbe il mese in linea con le temperature tipiche del periodo, cosa che non accadeva da tempo. Per settembre, è ancora presto per previsioni affidabili, ma il trend degli ultimi anni lascia ipotizzare una prima parte ancora estiva seguita da un graduale calo termico.

L’estate molisana, fin qui, ha alternato due importanti ondate di calore – una a inizio stagione e una nella terza decade di luglio – a temporali e giornate insolitamente fresche, restituendo un quadro più equilibrato rispetto alle estati torride che hanno caratterizzato l’ultimo quinquennio.