Spiaggia senza barriere, anche a Termoli è realtà. “È tutt’altro che un ghetto. Prendiamoci cura di questo luogo”
Dopo Campomarino, Montenero di Bisaccia e Petacciato l’ultima – la più grande e rinomata – cittadina della costa molisana inaugura la sua Spiaggia Abile, step conclusivo (o forse no?) di un percorso portato avanti dalla Regione Molise che ha ottenuto anni fa un finanziamento ministeriale. Un progetto che riempie di orgoglio i tanti che vi hanno lavorato e creduto, a partire dagli amministratori dei 4 Comuni rivieraschi, e innervato dal sogno di creare le condizioni per un turismo accessibile, per tutti
È la fine di un percorso ma segna anche un nuovo inizio. Di una nuova pagina di accessibilità di cui il Molise costiero aveva bisogno. È stata inaugurata ieri Spiaggia Abile – vicino al lido Blutuff sul lungomare Cristoforo Colombo – a Termoli, una spiaggia libera attrezzata fruibile dalle persone diversamente abili.
Un’inaugurazione che ha chiuso il cerchio sulla costa molisana dove nei giorni scorsi erano state aperte – nell’ordine – quelle di Campomarino, Montenero di Bisaccia e Petacciato. Un progetto – che nasce anni fa, con assessore regionale alle Politiche sociali Filomena Calenda – che la Regione Molise – con i 4 comuni rivieraschi – ha subito sposato (candidandosi al bando ministeriale dell’Ufficio per le Politiche in favore delle Persone con Disabilità), intuendone la grande potenzialità. Anche perchè pone il Molise all’avanguardia su un piano nazionale. “Ci siamo giocati questa carta: tutti i 33 km di costa sono coperti da questo servizio”, ha spiegato il Governatore.
Un sogno, quello di creare una costa inclusiva, che è divenuto realtà. “Vi sembra un ghetto questo?”, le parole che hanno voluto replicare ad alcune critiche emerse in questi giorni pronunciate dall’attuale assessore all’Ambiente (ma al Sociale nella Giunta comunale Roberti che intraprese questo cammino) Silvana Ciciola.
Tra i presenti ieri 30 luglio anche il Presidente della Regione Francesco Roberti (che appunto da sindaco iniziò a occuparsi del progetto), il sindaco di Termoli Nico Balice (che ha raccolto il testimone dalla precedente amministrazione) con gran parte della sua squadra, in primis l’assessore alle Politiche Sociali Mariella Vaino che si è detta orgogliosa come amministratrice e come mamma, e rappresentanti degli altri centri costieri. Capeggiati da Montenero di Bisaccia, capofila, per cui ha partecipato la “sindaca-capitana”, così come definita, Simona Contucci, presenti anche il primo cittadino di Petacciato Antonio Di Pardo e l’assessore al ramo di Campomarino Rossella Panarese. A loro, per l’impegno profuso, è andato un simbolico attestato, consegnato da Carmela Basile, responsabile per la Provincia dell’Ufficio Europe Direct, che ha affermato come questo progetto che porta il Molise in una dimensione europea, rendendolo al pari di tante altre realtà. A presenziare a quella che poi si è trasformata in una festa di comunità anche, oltre a rappresentanti delle Forze dell’Ordine, la direttrice dell’Ufficio scolastico regionale Maria Chimisso.
Un luogo studiato per far godere mare e spiaggia anche a chi, troppo spesso, incontra barriere fisiche insormontabili. Realizzato, come spiegato dall’architetto progettista Fulvio Loreto, con materiali ecocompatibili e a basso impatto ambientale. Tutti gli interventi sono stati progettati e realizzati inoltre anche dall’architetto Pasquale Di Paolo e dall’ingegnere Angelo Magagnato.
La spiaggia – da cui si accede da una passerella in legno in una zona servita da parcheggi – gode di una serie di edifici smontabili quali spogliatoi e bagni, attrezzature balneari e ombrelloni, lettini e sdraio realizzati con materiali anti usuranti.

“Quando i territori collaborano i risultati sono questi. Quattro belle strutture e kit consegnati ai balneatori (a Termoli altri 5 lidi ne hanno usufruito, ndr). Dobbiamo sicuramente lavorare ancora perché i servizi possono ancora migliorare” le parole del primo cittadino termolese che, come altri a partire dal Governatore, ha sottolineato in più occasioni la collaborazione e co-progettazione “fuori dai campanilismi” portata avanti. “Non è scontato che 4 amministrazioni comunali collaborino in questo modo”. Da parte di Balice anche un appello accorato ai cittadini tutti alla responsabilità e dunque a preservare questo luogo. “Prendiamocene cura come fosse un gioiello di famiglia”,
E sui tempi, Balice ha evidenziato come “ce l’abbiamo fatta a inaugurare tutto prima di agosto, ma anche fosse stato settembre ne saremmo stati orgogliosi, perché nostro obiettivo è migliorare servizi per i nostri cittadini”. Una struttura, come rimarcato da Roberti, che “non è solo una spiaggia, ma un passo importante verso un Molise senza barriere, dove ognuno possa vivere il mare in libertà e serenità”. E che non vuole limitarsi al mero periodo estivo: Spiaggia Abile è stato, è e sarà un percorso innanzitutto culturale, di formazione per gli amministratori pubblici anche. “è stato anche un percorso di empowerment femminile”, così l’assessore al Sociale di Campomarino che ha ribadito come tante donne abbiano lavorato in sinergia e per anni a questo risultato.
Un risultato che già ha attirato l’attenzione di tanti turisti oltre che delle tante associazioni del territorio che si occupano di utenti con disabilità. “Questo spazio significa libertà e possibilità di scegliere dove fruire di spiaggia e mare”, le parole commosse dell’assessora Vaino.
Con questo servizio, il Molise diventa a livello nazionale un posto inclusivo per le spiagge dando la possibilità a tutti di usufruire ‘senza barriere’ del mare. Di più: “Oggi – così il presidente della Regione – non inauguriamo solo uno spazio ma celebriamo un’idea di comunità che non lascia indietro nessuno”.
Di seguito il video che presenta la Spiaggia Abile del Comune di Petacciato, inaugurata poche ore prima di Termoli.






















