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da taranto a trieste

Il Raid “Le Vie della Pace” fa tappa a Campomarino tra memoria, storia e commozione

25 giugno 2025 | 14:42
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Il Raid “Le Vie della Pace” fa tappa a Campomarino tra memoria, storia e commozione

Tappa a Campomarino per il Raid storico “Le Vie della Pace”: Jeep d’epoca, memoria della Seconda Guerra Mondiale e un messaggio di pace.

Un vero e proprio museo itinerante ha attraversato il cuore dell’Italia, toccando i luoghi simbolo della Seconda guerra mondiale a ottant’anni dalla Liberazione. È il “Raid Le Vie della Pace”, iniziativa che unisce rievocazione storica e impegno civile, passando anche per Campomarino nella giornata del 24 giugno, in occasione della sua terza tappa.

Il viaggio, partito da Taranto il 22 giugno e diretto a Trieste dove si concluderà il 3 luglio, segue un percorso di oltre 1.500 chilometri che ricalca le tappe dell’VIII Armata britannica durante la campagna d’Italia.

Protagoniste del raid sono le storiche Jeep Willys originali dell’epoca, condotte da equipaggi in uniforme storica provenienti da tutta Europa.

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A Campomarino, la giornata si è aperta con una cerimonia al Monumento ai Caduti: mezzi d’epoca e rievocatori sono stati accolti dal sindaco Vincenzo Norante, dai rappresentanti del chapter italiano dei Tuskegee Airmen, dal museo MATA e da numerose associazioni locali. Emozionante il momento della deposizione della corona d’alloro e il ricordo del pilota Alexander Jefferson, scomparso esattamente tre anni fa. La lettura della poesia The Soldier di Rupert Brooke, accompagnata dalle note di Amazing Grace, ha reso la cerimonia ancora più toccante.

La manifestazione è proseguita con la visita al borgo antico, al museo e alle piste d’aviazione. Grande coinvolgimento ha suscitato il passaggio dei mezzi d’epoca presso il quartier generale del 332° Gruppo Caccia e le storiche piste di Madna, Canne, Nuova e Biferno: un vero tuffo nella storia.

In chiusura, il Memoriale in Piazza Madonna Grande ha ospitato una mostra modellistica a cura del Gruppo Modellistico Ricerche Storiche di Foggia, apprezzata da visitatori e appassionati.

“Abbiamo lavorato a lungo a questo progetto – ha dichiarato Marco Altobello, presidente dell’Istituzione Cultura del Comune di Campomarino e del Tuskegee Airmen Italy – con l’obiettivo di inserire Campomarino come tappa di un percorso che attraversa città simbolo della guerra e della memoria, dai cimiteri militari ai luoghi dell’esodo giuliano-dalmata. Il nostro territorio si racconta e si valorizza in un contesto nazionale e internazionale, riaffermando i valori della pace e del ricordo.”

Anche l’ideatore del progetto, Fabrizio Morviducci, ha sottolineato il valore umano dell’iniziativa: “Questa spedizione celebra l’80° anniversario della fine del conflitto mondiale, ma guarda alle nuove generazioni. Sentire i bambini giocare accanto a noi durante la rievocazione ha reso il messaggio ancora più potente: oggi, più che mai, abbiamo bisogno di pace.”

L’evento è stato organizzato da HMV History & Military Vehicles Italia con il patrocinio del Ministero della Difesa, della Missione USA in Italia, della Commonwealth War Graves Commission e del Tuskegee Airmen Italy Chapter. Hanno inoltre concesso il patrocinio le Regioni Toscana, Puglia, Abruzzo, Molise, Marche e i Comuni di Bari, Ancona, Trieste, Campomarino, Porto San Giorgio e Margherita di Savoia.