Colle d’Anchise, il Tar respinge il ricorso elettorale: voto regolare. Attesa per Campobasso, a giorni la decisione

Novembre e dicembre sono mesi decisivi per i ricorsi elettorali che riguardano i comuni che hanno chiesto chiarimenti sull’esito del voto delle scorse amministrative, a partire da Colle d’Anchise passando anche per Campobasso. Nel primo caso, la sentenza è arrivata nelle scorse ore: il Tribunale Amministrativo Regionale ha respinto il ricorso presentato da alcuni esponenti della lista civica “Uniti per Colle,” opponendosi alle presunte irregolarità denunciate nelle elezioni amministrative dello scorso giugno.

Il verdetto, pubblicato il 21 novembre 2024, ha confermato la regolarità delle operazioni elettorali e, con essa, la legittimità dell’amministrazione guidata da Carletto Di Paola. Una decisione che chiude una fase di incertezza politica e che rappresenta, secondo il sindaco e la sua squadra, un’importante vittoria per la comunità.

Il Tar ha rigettato ogni accusa, sancendo la piena validità del risultato elettorale. La lista “Insieme per Colle d’Anchise,” che ha sostenuto l’attuale amministrazione, ha accolto la sentenza come una conferma della correttezza del proprio operato.

“Siamo soddisfatti per questa decisione, che restituisce serenità alla nostra comunità e ribadisce la fiducia nelle istituzioni democratiche,” ha dichiarato il sindaco Di Paola.

L’amministrazione ha voluto sottolineare il ruolo fondamentale degli avvocati Pasquale Ripabelli, Enrica Verrusio, Massimo Romano e Margherita Zezza, che hanno difeso il Comune con competenza e determinazione.

Mentre a Colle d’Anchise la vicenda giudiziaria si chiude, l’attenzione si sposta ora su Campobasso, dove il 4 dicembre è atteso il verdetto su un ricorso di natura simile portato avanti dal centrodestra capeggiato dall’ex aspirante sindaco Aldo De Benedittis. Il capoluogo vive giornate di crescente tensione politica, con le sorti dell’attuale amministrazione appese a una decisione che potrebbe ribaltare gli attuali equilibri.