Abbandonano rifiuti a Ferrazzano, scoperti grazie agli scontrini nel sacchetto: 600 euro di multa
Con la sparizione dei cassonetti sfogatoio a Campobasso i rifiuti migrano verso i paesi al confine con la città. A Ferrazzano una indagine della municipale ha permesso di dare un nome ai proprietari dei sacchetti di indifferenziato abbandonati tra le campagne che sono stati multati. Sforza: “La nostra Amministrazione non tollera certi comportamenti incivili, ci saranno più controlli”
Una mini discarica, composta prevalentemente da sacchetti di rifiuti domestici, è stata recentemente scoperta in località Lago del Gatto a Ferrazzano. Spazzatura indifferenziata (ma anche un po’ di scarti da lavorazione edilizia e la classica rete da materasso) è stata portata lì da residenti del capoluogo di regione che si ostinano a non voler separare i loro rifiuti neppure adesso che non si trovano più i vecchi cassonetti stradali dove fino a qualche settimana fa potevano ancora ‘sfogarsi’.
C’è voluta una indagine della Municipale per dare un nome ai responsabili di questo gesto così incivile: gli agenti, assieme agli operatori della Molise global service, la cooperativa che gestisce il servizio di raccolta a Ferrazzano, sono risaliti agli autori del reato frugando dentro i sacchetti abbandonati. Scontrini, bollette, carta intestata e molto altro ancora possono raccontare molto di noi e delle nostre abitudini di vita e di consumo. Tanto che non è stato complicato individuare i proprietari di quell’immondizia successivamente multati con una sanzione da circa 600 euro.
L’area che si trova al confine tra il quartiere Vazzieri di Campobasso e Ferrazzano è stata bonificata. A spese della collettività naturalmente.
“Ci saranno altri interventi del genere nei prossimi giorni – ha annunciato il nuovo sindaco Vincenzo Sforza – questa Amministrazione comunale si è distinta per anni sul fronte della raccolta differenziata e non possiamo tollerare certi comportamenti”.

Anche perché sacchetti di indifferenziato stanno arrivando nel comune più riciclone del Molise anche dai paesi vicini. E con la chiusura del cerchio della differenziata a Campobasso, si teme che il fenomeno dell’abbandono aumenterà. Ecco perché l’Amministrazione Sforza ha annunciato maggiori controlli e multe salate sul territorio più prossimo al capoluogo.





