Zia Mariuccia ha compiuto 108 anni. Ora è la donna più anziana del Molise
L’11 maggio scorso la cittadina più anziana di Riccia e donna più longeva della regione ha spento 108 candeline. Lucida con la mente, regolare a tavola, testarda e affidabile, nella vita ha fatto di tutto: ricamatrice, cuoca e persino la benzinaia.
A Riccia tutti la conoscono come zia Mariuccia anche se lei, all’anagrafe, è Maria Arcangela Cirucci: l’11 maggio scorso ha compiuto la ragguardevole età di 108 anni diventando la donna più anziana del Molise. Prima di lei un uomo di 109 anni. “Mamma li porta splendidamente”, dice sua figlia, pensionata di 75 anni, Franca Cugino.
La signora Mariuccia vive nel centro fortorino da sempre: “E’ nata in piazza Umberto I nel 1915 e da Riccia non è mai andatavia tranne durante la guerra quando con mio padre al fronte in Libia lei si è trasferita in un casolare di campagna a qualche chilometro di distanza. E quella è stata la salvezza sua e delle altre persone che ha ospitato”.
Madre, sarta, ricamatrice, cuoca per i matrimoni “quando i ristoranti non esistevano”. E persino benzinaia e albergatrice: Mariuccia è la dimostrazione vivente che il lavoro nobilita l’uomo, nel corpo e nello spirito. Il suo, comunque, non è un caso isolato: a Riccia i centenari sono sei (più altri due che vivono fuori dal Molise), Mariuccia, però, è la più anziana di tutti e anche il sindaco Pietro Testa l’11 maggio l’ha voluta onorare con una targa donata a nome dell’intera comunità.

“I ricordi – riferisce a primonumero sua figlia Franca – sono tutti nitidi nella mente di mia madre, oggi trascorre il tempo per lo più seduta e ha bisogno di aiuto ma è una persona molto presente, testarda, precisa e affidabile. Non c’è nessun segreto di longevità, forse le giova la regolarità a tavola: piccola colazione, pranzo completo con l’immancabile pastasciutta e la sera un secondo con contorno: mangia un po’ tutto, fino a qualche anno fa anche il dolce ma oggi preferisce il salato”.