Campobasso ‘ombelico’ della sanità per un giorno: convegno d’eccezione con relatori illustri

Campobasso ospiterà domani un convegno d’eccezione sul tema della sanità in cui si parlerà con esperti di caratura nazionale della crisi del sistema delle cure e del principio di equità. La domanda di fondo è e sarà: “È ancora possibile un patto di salute tra Stato e cittadino?” L’evento è stato ideato ed organizzato dall’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Campobasso e si terrà domani venerdì 12 maggio alle 15.30 nei locali dell’ex Gil in via Milano 15.

Tra i relatori spiccano il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Filippo Anelli, il vertice della Fondazione Gimbe Nino Cartabellotta e, ancora Ivan Cavicchi, professore universitario, il rettore Unimol Luca Brunese assieme a tanti altri. Presenti inoltre i
vertici nazionali dei sindacati della categoria medica. Di seguito la locandina completa.

Il convegno è stato presentato oggi, con un apposita conferenza stampa, dall’OmCeO del capoluogo e in questa occasione si è sottolineata l’importanza dell’evento per affrontare le gravi problematiche che colpiscono il sistema delle cure e soprattutto la sanità molisana, definita “ormai alla deriva”. Senza mezzi termini l’Ordine ha parlato di un sistema che non è più equo. “Nessuno ha più diritto a curarsi se non mette mano al portafoglio”, la sintesi efficace e, ahinoi, inquietante.

All’evento, davvero di rilievo, è stata invitata (e parteciperà) una nutrita delegazione di medici e personale sanitario molisani ma anche rappresentanti degli Ordini dei medici di altri regioni limitrofe come Lazio, Campania, Abruzzo e Puglia. Sarà un momento, appare chiaro, per discutere (al fine di trovare possibili soluzioni per una situazione oltremodo complessa) su una situazione che sembra arrivata un punto di svolta (o di non ritorno) e che necessita di un cambio di rotta nella programmazione a lungo termine. Ciò che emergerà sarà sintetizzato per essere inviato come resoconto al Ministro della Salute Orazio Schillaci.

L’OmCeo si è detto speranzoso in una partecipazione massiccia altresì dei cittadini, i veri portatori di istanze in questa difficile realtà. All’evento sono stati invitati anche referenti della politica ma, al di là del Governatore-Commissario Toma, questi non avranno diritto di parola. Invece viene rilanciato l’appello alla popolazione a partecipare a quello che sarà un momento collettivo per porre all’attenzione di chi dovrà mediare con lo Stato e con il Governo, insieme a tutta la classe medica, i gravi problemi della sanità nella regione Molise.