Il gran finale

La tradizione di Larino e il folklore di Isernia: un doppio Carnevale di successo

Si chiude stasera 26 febbraio una spettacolare edizione, la 48esima, del Carnevale di Larino, evento che si conferma di grande richiamo nazionale e capace di muovere flussi turistici anche in un periodo non proprio favorevole come quello invernale.

L’attrice Claudia Gerini, madrina dell’evento, ha partecipato oggi alla manifestazione prestandosi a richieste di foto e autografi con le migliaia di persone accorse ad assistere allo spettacolo. In mattinata c’è stata la parata delle maschere con tre categorie in gara: maschera singola, bambini e gruppi. Prima di pranzo si è svolto lo spettacolo di danza a cura della scuola di danza di Termoli “Emozioni latine”.

Nel pomeriggio l’attesa sfilata dei Giganti di Cartapesta per la quarta volta nell’edizione 2023 dopo il successo dello scorso fine settimana, con circa 20mila presenze e quello registrato ieri.

A metà pomeriggio poi è stato il momento di Claudia Gerini, accolta con grande calore dal pubblico. Per lei anche un colloquio con l’assessore al Turismo della Regione Molise, Vincenzo Cotugno. “Benvenuta in Molise alla splendida Claudia Gerini, madrina del Carnevale di Larino, altro evento di grande richiamo turistico di questo febbraio d’oro per la nostra regione, che ho accolto a casa con gioia e per ringraziarla della sua presenza in Molise…grande attrice, simpaticissima e di un’umiltà ammirevole nonostante la sua straordinaria carriera…grazie e arrivederci a presto” ha scritto Cotugno su Facebook.

In serata la premiazione e il dj set a cura dei gruppi cartapestai, le associazioni ci faranno ballare al ritmo di musica in compagnia dei Giganti di Cartapesta.

Per il Molise il Carnevale di Larino organizzato dall’associazione Larinella con la collaborazione del Comune si conferma quindi evento di copertina, tanto da aver meritato anche il marchio di Carnevale storico d’Italia.

Quest’anno poi la regione è riuscita a unire alla tradizione larinese anche la novità del Carnevale europee delle maschere zoomorfe che nella sua prima edizione conclusa oggi a Isernia ha saputo richiamare visitatori e curiosi per un evento a cui hanno preso parte le 4 maschere tipiche molisane, cioè L’uomo cervo di Castelnuovo al Volturno, Il diavolo di Tufara, Il brutto di Macchiagodena e L’orso di Jelsi. Insieme a loro hanno sfilato gruppi da Slovenia, Spagna, Croazia, nonché da Basilicata, Sardegna, Valle d’Aosta per un totale di circa 250 figuranti. Un successo non intaccato dal maltempo che ha in parte condizionato l’ultima giornata. La speranza è che possa diventare una tradizione del panorama culturale e turistico molisano.

leggi anche
25 e 26 febbraio gran finale
20mila presenze nel fine settimana d’esordio: il Carnevale di Larino punta al bis
Isernia
Molise capitale del Carnevale europeo: sfilano le maschere zoomorfe