Lo scorso 5 gennaio in Molise si registravano 7.046 positivi. Al Cardarelli 17 ricoveri di cui 1 in Terapia Intensiva. Di seguito la situazione aggiornata
LA SITUAZIONE AL CARDARELLI
Ricoveri stabili al Cardarelli rispetto a 4 giorni (17 posti letto occupati di cui 16 in Malattie Infettive e 1 in Terapia Intensiva) fa ma con 2 decessi, 5 ingressi e 3 dimissioni.
I decessi nel reparto covid ordinario sono stati 2: uno si riferisce a un 70enne di Gambatesa e uno a una donna di 89 anni di Isernia. Proprio oggi il monitoraggio settimanale di Gimbe segnalava, per il periodo dal 30 dicembre al 5 gennaio, un aumento dei decessi di quasi il 10% rispetto alla settimana precedente. E parlava di morti legate al Covid che in Italia da 4 settimane superano superano i 100 al giorno.
I nuovi ricoveri al Cardarelli hanno riguardato persone di Campobasso, Campodipietra, Lucito, Termoli e Chieuti. Nello stesso reparto di Malattie Infettive ci sono però state anche 3 dimissioni (degenti di Campobasso, Lupara e Riccia). Nella Terapia Intensiva Covid invece continua ad essere assistito un unico paziente.
OLTRE 300 CASI MA NESSUNA GUARIGIONE
La scoperta della positività al Sars-Cov-2 ha rovinato il periodo tra Capodanno e l’Epifania a 306 persone. Tante le diagnosi di positività: di queste ben 72 a Campobasso, 44 a Termoli. Il bollettino Asrem non riporta di contro alcuna guarigione. Motivo per cui il numero degli attualmente positivi continua a salire: ora è di 7.350.
IL MONITORAGGIO GIMBE: INCIDENZA SU IN 14 REGIONI. IN MOLISE UNO DEGLI AUMENTI MAGGIORI
L’incidenza dei casi di contagio da Covid aumenta dell’11.4% in media in Italia ma in Molise del 24.3%. Lo si apprende dal monitoraggio della Fondazione Gimbe relativo al periodo 30 dicembre-5 gennaio, dunque a cavallo del Capodonno. Sono 14 le regioni in cui il dato è in aumento ma quello del Molise è tra i più rilevanti (fanno peggio solo Puglia, Sicilia, Basilicata e Calabria).
Nel dettaglio l’aumento della variazione percentuale dei nuovi casi è stato, nel periodo preso in considerazione, del +23.3% in provincia di Campobasso e del +28.3% in provincia di Isernia. In generale sono 67 le province italiane in cui si è registrato un incremento, solo in 40 invece c’è stato un calo.
Restano invece sotto la media i ricoveri ospedalieri in Molise: secondo il monitoraggio (ma i dati sono parzialmente cambiati) 0% nelle terapie intensive contro una media nazionale del 3.2%, 6.8% nei reparti ordinari contro una media del 12.1%.
Quanto alle quarte dosi, il Molise continua ad essere indietro. La media nazionale è al 29.7% mentre quella molisana è inferiore di 5 punti percentuali (24.7%). Dunque meno di un molisano su 4 ha ricevuto la quarta dose.
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