Ieri in Molise 122 contagi e 177 guarigioni. In Infettive 2 ricoveri e 2 dimissioni
138 CONTAGI E 131 GUARIGIONI
Nelle ultime 24 ore l’Asrem ha registrato 138 nuovi contagi (il numero maggiore, 40, a Campobasso) e di contro 131 guarigioni. Pertanto gli attualmente positivi in Molise salgono di pochissime unità rispetto a ieri: ora sono 4.527.
INFETTIVE, 1 RICOVERO E 1 DIMISSIONE
Nel reparto di Malattie Infettive del Cardarelli restano 11 i degenti assistiti: nelle ultime ore è stato ricoverato un cittadino di Montaquila ma è stato dimesso uno di Campodipietra. Resta vuota la Terapia Intensiva Covid.
MONITORAGGIO GIMBE: INIZIA CALO CONTAGI MA SU I DECESSI. RICOVERI IN MOLISE SOTTO LA MEDIA
Il monitoraggio (settimana 12-18 ottobre) della Fondazione Gimbe evidenzia che è iniziato, a livello nazionale, il calo dei contagi. “Per la prima volta dopo quattro settimane consecutive – dichiara il presidente Nino Cartabellotta – si registra un calo del numero dei nuovi casi settimanali (-6,2%): da quasi 294 mila della scorsa settimana scendono a quota 275 mila, con una media mobile a 7 giorni di oltre 39 mila casi al giorno”. Crescono però ricoveri ordinari (+11,7%), le terapie intensive (+13,4%) e i decessi (+38,4%). Per la quarta dose di vaccino sono ancora scoperte 4 persone su 5. In Italia la media di chi l’ha fatta è al 20%, in Molise poco meno (19%).
I dati molisani nel dettaglio. Sempre molto sotto la media nazionale i tassi di occupazione in ospedale in Molise. Terapie intensive Covid allo 0% in regione contro una media del 2.8%. Ricoveri ordinari Covid al 5.1% in Molise mentre la media italiana è dell’11%, dunque più che doppia. Il calo dei nuovi contagi, che in Molise si erano praticamente fermati già la settimana scorsa, è meno accentuato che nel resto d’Italia: se in Molise la variazione percentuale rispetto alla settimana precedente è del -1.7%, in Italia è mediamente del -6.2%. Da rilevare come siano diverse le situazioni da provincia a provincia: in quella di Campobasso si registra ancora un aumento (+2.3%) mentre in quella di Isernia il calo è massiccio (-17.7%).
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