Solidarietà

Termoli-Chorzow, 20 anni di amicizia: ora il gemellaggio tende la mano all’Ucraina

Nel festeggiare il ventennale del rapporto di collaborazione con la città polacca, Termoli organizza una serie di eventi con raccolta di materiale scolastico per i bambini profughi ucraini

Non sarà solo una ricorrenza da festeggiare: il gemellaggio Termoli-Chorzow compie 20 anni e si rinnova, senza una data di scadenza. Ma soprattutto tende la mano a chi è più in difficoltà: durante le giornate di eventi, dall’8 al 12 settembre, verrà avviata una raccolta di materiale scolastico che verrà devoluto ai bambini profughi scappati dall’Ucraina a causa dell’invasione russa e attualmente ospitati proprio in Polonia.

Un po’ quanto già successo la scorsa primavera, quanto un carico di aiuti partì da Termoli per arrivare a Chorzow. “Quella volta abbiamo sbalordito i nostri amici polacchi, sia per la roba mandata che per l’ordine con cui era stata sistemata” ha detto oggi in conferenza stampa padre Enzo Ronzitti, l’uomo a cui, più di ogni altro, si deve il gemellaggio sancito nel 2002, ben due anni prima che la Polonia entrasse nell’Unione Europea.

“Daremo un segnale di solidarietà considerando quello che sta succedendo in Ucraina – le parole del sindaco Francesco Roberti nell’incontro con la stampa di stamane -. Anche noi stiamo risentendo dei riflessi con la forte crisi economica ma gli ucraini vengono in gran parte accolti dalla Polonia perché hanno necessità di essere aiutati. La Polonia sta facendo un grande lavoro di umanità, noi diamo una mano con il gemellaggio e la raccolta di materiale scolastico. Anche i bambini a Chorzow inizieranno il loro percorso scolastico e intendiamo dare una speranza di ripartire, la speranza della fratellanza”.

Secondo Roberti questa occasione “servirà non solo a rinsaldare questo rapporto ma sarà anche un momento per fare i conti del percorso di 20 anni. Vedremo anche cosa è stato raccolto, c’è una amicizia che va al di là dei rapporti istituzionali”.

“È importante che ricominciamo a vivere un nuovo cammino che parte dalla solidarietà” ha dichiarato padre Enzo Ronzitti, parroco di SS Pietro e Paolo, dove col Meeting dell’amicizia di calcio nacque la scintilla che portò al gemellaggio.

Fra gli eventi previsti, venerdì 9 settembre in sala consiliare il rinnovo ufficiale del gemellaggio, quindi alle 18,30 una manifestazione con le quattro associazioni di volontariato impegnate nella raccolta: Misericordia, Arca, Valtrigno e Sae 112.

La delegazione ospite, composta da cinque persone fra cui il sindaco Andrszej Kotala, avrà la possibilità di scegliere fra una giornata al mare, una gita alle Tremiti o una visita a San Giovanni Rotondo e San Michele Arcangelo “ma ci piacerebbe anche portarli a San Giuliano di Puglia, dove tra poco saranno 20 anni dal terremoto del 2002″. Domenica 11 settembre invece alla parrocchia di SS Pietro e Paolo ci sarà la messa bilingue italiano/polacco e a seguire una maratona calcistica: 12 ore, 12 partite, da mezzogiorno a mezzanotte. In campo non solo i ragazzi della scuola calcio di SS Pietro e Paolo, ma anche formazioni locali come la Juniores del Termoli 1920 e la prima squadra del Termoli 2016.

“Chiederemo al sindaco di Chorzow, tramite la nostra amica e interprete Ewa, di raccontarci la sua esperienza di vita, come ha vissuto e organizzato l’accoglienza delle famiglie e dei bambini ucraini” ha proseguito padre Enzo.

Per consentire a più persone possibili di mostrare solidarietà alla popolazione ucraina, la raccolta di beni scolastici e di cancelleria verrà attivata anche nei centri commerciali della città e andrà avanti per tutto il mese di settembre.

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