Operazione delle fiamme gialle

Scuce 28mila euro da un’anziana falsificando documenti: scoperta la truffa

Individuato e denunciato il presunto responsabile dopo le indagini della Tenenza della Guardia di Finanza di Larino

Era riuscito a truffare un’anziana promettendole un importante investimento facendosi consegnare una somma pari a 28.000 euro. Ma adesso I finanzieri della tenenza della Guardia di Finanza di Larino hanno individuato il responsabile che è stato denunciato.

L’indagine di polizia giudiziaria per reati contro la persona del patrimonio è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Larino e ha visto le Fiamme Gialle della località frentana operare con meticolosi accertamenti che hanno permesso di identificare il responsabile della truffa commessa ai danni di una anziana signora del posto.

Falsificando dei documenti sul quali era riuscito a riprodurre anche i loghi di una nota compagnia assicurativa, l’uomo aveva fatto credere alla vittima di poter beneficiare di un vantaggioso investimento. In questo modo si era fatto consegnare il denaro dalla donna. I militari hanno però acquisito numerosi elementi riuscendo a scoprire la truffa.

“Tale attività della Guardia di Finanza – si legge in una nota del Comando – si inserisce nella mission istituzionale del Corpo, in stretta sinergia con l’Autorità Giudiziaria, finalizzata alla tutela del cittadino, con particolare attenzione alle fasce più deboli, come le persone sole ed anziane, non ultimo con riferimento ai conseguenti risvolti economico-finanziari, anche attraverso il sequestro dei proventi illeciti in capo a chi pone in essere simili comportamenti illegali nonché valore funzionale ad incrementare, sia la prevenzione, sia la “sicurezza percepita” e a “leggere”, in modo costante, lo scenario operativo di riferimento, per trarne ogni utile spunto, investigativo e di tutela della collettività.

L’attività di servizio in argomento è, oltremodo, occasione utile per invitare la cittadinanza ad interessare, comunque, Istituzioni e Forze di Polizia, ogni qualvolta ci siano situazioni “strane” e/o “non convincenti”, vieppiù, con riferimento alle persone più anziane”.

commenta