Campobasso

Festeggiato con una messa San Michele Arcangelo, protettore della Polizia

La cerimonia nella chiesa dei santi Bartolomeo e Paolo. Presente anche il sindaco di Campobasso: "Al loro spirito di servizio dobbiamo riconoscenza come singoli cittadini e come comunità"  

In occasione della ricorrenza di San Michele Arcangelo, proclamato il 29 settembre del 1949 da Papa Pio XII patrono e protettore della Polizia di Stato, nella chiesa dei Ss. Bartolomeo e Paolo di Campobasso è stata celebrata una messa da don Franco D’Onofrio, vice cappellano della Polizia di Stato della provincia di Campobasso.

Alla cerimonia, oltre alle autorità civili e militari, ha preso parte il personale della Polizia di Stato e dell’amministrazione civile dell’Interno in servizio presso gli uffici di questa provincia nonché le rappresentanze delle Sezioni Anps di Campobasso e di Termoli.

Alla funzione religiosa ha partecipato anche una nutrita rappresentanza degli allievi del 218° corso allievi agenti della Polizia di Stato dell’istituto di istruzione  “G. Rivera” di Campobasso. Nel corso della celebrazione eucaristica, sono stati ricordati i caduti della Polizia di Stato  e le “Vittime del Dovere”  che con il loro sacrificio hanno contribuito a dar lustro a questa amministrazione.

Come di consueto la ricorrenza  è anche l’occasione per celebrare  l’iniziativa del “Family Day, giunta quest’anno alla diciottesima edizione, finalizzata a favorire momenti di incontro tra il personale della Polizia di Stato ed i propri familiari nei luoghi ed ambienti di lavoro. Pertanto, nel corso dell’intera mattinata, le porte della Questura di Via Tiberio, sono state aperte ai familiari dei poliziotti che con i propri occhi hanno voluto osservare i luoghi in cui i propri cari svolgono la loro attività quotidiana.

“Gli uomini e le donne della Polizia di Stato – questo il commneto del sindaco Roberto Gravina che ha preso parte anche lui alla santa messa – che oggi festeggiamo attraverso il loro patrono, – ha detto il sindaco – sono i rappresentanti delle istituzioni del nostro paese che come loro missione hanno quella di portare i valori della solidarietà, della pace e della giustizia, tra la gente ogni giorno, vivendoli in prima persona con il sostegno dei propri familiari. Al loro spirito di servizio dobbiamo riconoscenza come singoli cittadini e come comunità.  Con professionalità ed impegno, questi uomini e queste donne sono chiamati, quotidianamente, ad assicurare il rispetto delle leggi e della sicurezza per la nostra società.

Auguri agli uomini e alle donne della Polizia di Stato, sempre al servizio del nostro Paese, da parte di tutta la nostra comunità cittadina.”

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