La ricorrenza

Festa di San Celestino a Bonefro tra riti religiosi e musica

“La festa di San Celestino ci aiuti a riscoprire il desiderio di cercare Dio e di farlo abitare nel nostro cuore con sentimenti e gesti di serenità, pace, gioia e misericordia”. Così don Luigi Mastrodomenico, parroco di Bonefro, si è rivolto alla comunità nel corso della celebrazione del 2 settembre 2022 dedicata al santo martire le cui spoglie sono custodite nella chiesa di Santa Maria delle Rose. Un invito a vivere con coraggio, fiducia e senza paura perché – ha osservato il sacerdote – “se ci lasciamo prendere dalla paura e dallo sconforto, non riusciamo più a vivere e non affrontiamo le situazioni e le scelte che la vita ci propone chiudendoci solo in noi stessi. Apriamoci, invece, alla novità e alla bellezza delle relazioni e dell’incontro con gli altri certi che Dio nostro Padre non ci lascerà mai soli e ci accompagnerà con amore lungo il cammino”.

In tanti hanno preso parte alle varie iniziative di preparazione alla festa con il rosario e le sante messe celebrate dai padri Pallottini (padre Coin e padre Ambù presenti a Casacalenda), da monsignor Gabriele Tamilia e da don Costantino Di Pietrantonio.
Alla solenne celebrazione eucaristica del 2 settembre, presieduta da don Luigi, è seguita la processione per le vie del paese accompagnata dalla banda della città di San Severo con una sosta davanti alla casa di riposo “Padre Minozzi”.
Le funzioni sono state animate dal coro parrocchiale.

Bonefro festa san celestino

Dopo lo stop della pandemia è così significativo ritrovarsi in intensi momenti di fede, preghiera e condivisione con la possibilità di venerare le sacre spoglie del Santo, esposte solennemente, con la chiesa aperta fino a tarda sera.
Il programma ricreativo ha previsto il concerto del gruppo ‘Il duo cane’ che ha richiamato presenze da tutto il territorio per seguire con entusiasmo in piazza Municipio una proposta musicale gradevole, coinvolgente e piena di energia.

Bonefro festa san celestino

Il gruppo è composto da Paolo Martucci (voce e chitarra), Lorenzo Martucci (chitarra), Pierangelo Di Grappa (tastiere), Marco Spina (basso) e Leo D’Elia (batteria).
I fuochi d’artificio hanno concluso la festività in onore di San Celestino martire. Il parroco e il Comitato feste ringraziano di cuore tutti coloro che hanno partecipato e contribuito alla riuscita delle iniziative.

 

foto di Nicola Ciampanelli e Fabrizio Occhionero

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