Lo chiamano ‘endorsement’: che il termine vi piaccia o meno è quello che ha fatto nelle scorse ore il pluripremiato attore (molisano d’origine) Elio Germano nei confronti del partito, candidato alle prossime elezioni politiche anche in Molise, Unione Popolare.
A pochi giorni dal voto in un video, diffuso in rete e che sta vieppiù girando sulle pagine facebook di Unione Popolare Molise e dei suoi sostenitori, l’interprete originario di Duronia si schiera apertamente a sostegno del partito di De Magistris che nella nostra regione partecipa alla competizione elettorale schierando alla Camera Hikmet Aslan e Nicoletta Radatta e al Senato il professor Rossano Pazzagli.
L’attore molisano nel video appare proprio insieme a Hikmet Aslan, giornalista curdo da molti anni residente in Molise e candidato appunto all’Uninominale e al Plurinominale 2 della Camera dei Deputati. Prima però racconta in pochi secondi il motivo per cui ha scelto di sostenere quel partito e non altri. E il motivo ha a che fare con i diritti degli ‘immigrati’, di ieri e di oggi. Come suo nonno, come Hikmet, come gli ‘stranieri’ che giungono in Italia.
“Quando mio nonno è venuto a Roma, siccome era molisano e dopo la guerra è venuto a Roma perché non aveva più niente da mangiare – racconta Elio Germano nel filmato – è stato arrestato perché non aveva il permesso di soggiorno. Quindi questa cosa del permesso di soggiorno l’hanno sentita anche i molisani. Oggi tutto questo capita alle persone che non sono italiane e che si sentono straniere nella nostra terra anche se qui vanno a scuola e anche se sono qui da diversi anni e lo Stato non riesce a venirgli incontro in alcun modo. Per cui per far sì che noi molisani non facciamo agli altri quello che noi abbiamo subìto, io direi che per queste elezioni bisogna votare Unione Popolare”.
Il video si conclude con un ultimo riferimento al Molise, territorio di origine della famiglia Germano: “Unione Popolare c’è anche in Molise e fa le cose per bene. Se fossi un elettore del Collegio molisano voterei per Unione Popolare, purtroppo sono a Roma e mi manca tanto il Molise”.
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