Quali sono le città-capoluogo italiane con migliore benessere climatico? Per rispondere a questa domanda torna utile la classifica elaborata da IlMeteo.it, riportata ieri con tanto di sezione interattiva dal Corriere.it. Ebbene, iniziamo col dire che le molisane non sono messe poi così male: su 108 Campobasso è 28° e Isernia 30°.
Si tratta di una classifica delle città capoluogo con il miglior clima di Italia in base a 13 indicatori tra cui l’indice di calore, i giorni di pioggia, la nebbia, l’escursione termica, e tanti altri.
Al primo posto, con 723 punti, si piazza la città ligure di Imperia. Sul podio ancora un’altra cittadina della Liguria, Savona, mentre la toscana Massa è al terzo posto. All’ultimo posto c’è la lombarda Cremona, preceduta da Salerno, Parma e Reggio-Emilia.
La classifica si riferisce all’anno 2021 e per quanto riguarda il capoluogo di regione molisano quello del 2021 è un piazzamento migliore rispetto agli anni immediatamente precedenti: la città era infatti 29° nel 2020 e 37° nel 2019 ma, sorpresa, Campobasso era addirittura 4° nel 2018 e se si torna al 2010, si scopre che la Città dei Misteri era 2°. C’è poi il dato di Isernia, che è 30°, poco dopo Campobasso e con soli 5 punti di scarto. Ma la cittadina pentra era addirittura 2° nel 2020 e quindi la sua performance è stata decisamente negativa.
Di seguito il dettaglio, indicatore per indicatore, di Campobasso e Isernia, che per molti aspetti risultano simili:
Indice di calore: Cb 47° e Is 50°
Notti tropicali: Cb 53° e Is 60°
Soleggiamento: Cb 33° e Is 29°
Ondate di calore: Cb 21° e Is 54°
Escursione termica: Cb 34° e Is 31°
Giorni freddi: Cb 79° e Is 66°
Nebbia: Cb 45° e Is 36°
Nuvolosità diurna: Cb 69° e Is 67°
Comfort per umidità: Cb 23° e Is 11°
Raffiche di vento: Cb 85° e Is 86°
Brezza estiva: Cb 14° e Is 17°
Piogge: Cb 15° e Is 16°
Piogge intense: Cb 4° e Is 5°
Ovviamente i piazzamenti in classifica vanno sempre letti avendo in mente il benessere climatico, quindi per esempio un posto in testa alla classifica della quella della nuvolosità diurna significa che quella è una città con valore in percentuale minore: perchè è chiaro che meno nubi e più luce significa maggiore benessere. Ergo, le due città molisane vanno bene per quanto riguarda i (pochi) giorni di piogge intense (soprattutto) e di piogge, ma anche per quanto concerne la brezza estiva e l’umidità (qui meglio che altrove). Ma il piazzamento non è buono ad esempio per quanto riguarda la nuvolosità diurna, le raffiche di vento, i (tanti) giorni freddi, le (troppe) notti tropicali e per l’indice di calore.
In generale sono tante le curiosità che emergono da questa classifica. Eccone alcune: Lecce è la località italiana dove d’estate è più difficile dormire a causa delle notti tropicali, caratterizzate da elevate temperature; Udine e Pordenone sono le città più piovose; Belluno è la città con maggiore nuvolosità diurna; Caserta è quella più soggetta alle ondate di calore. E ancora: Roma è la città con maggiore escursione termica giornaliera (differenza tra la temperatura massima e quella minima), Lodi è la città più nebbiosa come tante altre della pianura padana, dove ristagno dell’umidità e la mancanza di vento sono una costante durante tutto l’anno. D’altronde nella nostra nazione, che si estende per quasi 1.300 chilometri in linea d’aria tra il punto più a Nord e quello più a Sud, la variabilità climatica è oltremodo elevata
Queste le performance migliori per ogni indicatore.
commenta