Il reportage

Ripalimosani: luci spente nel presepe di Ingotte. Oggi il centro storico è un paese fantasma fotogallery

Nonostante il trend positivo di crescita dei suoi residenti, la parte vecchia del paese è in stato di abbandono perché si è progressivamente spopolata. Il nostro reportage tra ripide scalinate, palazzi cadenti e tramonti che sembrano cartoline del vecchio west

Ripalimosani è uno dei pochi comuni del Molise che negli ultimi decenni ha visto crescere la sua popolazione: la vicinanza al capoluogo e alle attività commerciali della zona industriale e le nuove abitazioni realizzate all’ingresso del paese, ne fanno una meta ambita per chi vuole allontanarsi da Campobasso senza perdere di vista la città.

Il trend sempre positivo dei suoi residenti, però, non ha avuto uno sviluppo armonico nella comunità divisa tra la parte vecchia del centro storico, sempre più abbandonata e degradata, e quella nuova.

La desolazione quasi spettrale delle vecchie case disabitate, visibili anche da Ingotte, ha trasformato questo centro storico, un tempo vivo e così somigliante a un presepe, in un borgo fantasma. Le luci delle case, delle botteghe, delle piccole attività commerciali si sono spente e probabilmente non saranno più riaccese: molti di quei palazzi ‘poggiati sul costone arenaceo declinato sul vallone alla destra del fiume Biferno’ come leggiamo sul sito del Comune, presentano crepe profonde e pericolose.

Eppure quella desolazione non ha intaccato il fascino, intatto, di questo borgo vecchio che potrebbe essere utilizzato come naturale set cinematografico sfruttando le diverse angolazioni, le luci del tramonto e persino le antiche testimonianze come la fontana (oggi non più presente) donata nel 1957 da una famiglia del posto alla comunità di Ripa lasciata decenni prima per mettere radici a Cleveland dove ancora oggi ci sono alcune eredi.

Il centro storico abbandonato

(AD)

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