Campobasso

Partite a rischio al campo Acli. Pd: “Senza omologazione società giovanili penalizzate”

Il capogruppo Trivisonno: "Non c'è l'omologazione per le partite nei campi di contrada Selvapiana. Se l'Amministrazione non investirà subito, c'è il serio rischio che a Campobasso non si giocheranno partite dei vari campionati nella prossima stagione"

Le società di calcio giovanili o quelle che disputano i campionati cosiddetti ‘minori’ rischiano di non avere un impianto in cui allenarsi o giocare le partite. All’Antistadio stanno per partire i lavori di ristrutturazione finanziati con il Pnrr (600mila euro) a cui l’amministrazione ha aggiunto altri 200mila euro. Anche al campo Acli dovrebbero essere eseguiti alcuni piccoli interventi (in particolare sul terreno di gioco) per ottenere la necessaria omologazione e consentire quindi la regolare disputa delle gare di calcio.

Antistadio di Selvapiana, dal Pnrr 600mila euro per ristrutturare gli impianti

A sollecitare l’amministrazione comunale è il capogruppo del Pd Giose Trivisonno. Per quest’ultimo, non bisogna concentrare solo gli sforzi sul Campobasso calcio (“che forse dovrà rinunciare ai Professionisti. Proviamo a fare tutti gli scongiuri del caso, “la città e i tifosi non lo meritano” non è la solita frase fatta ma la verità”), ma anche sulle società dilettantistiche e giovanili che “pure vanno sostenute ed aiutate: a ridosso di agosto, nel momento in cui programmano e si iscrivono nei diversi campionati, non c’è l’omologazione per le partite nei campi della città.

Le società sportive, infatti, nelle loro domande di iscrizione, devono indicare come sede della partite casalinghe uno dei due campi di calcio in contrada Selvapiana: ad oggi non possono in quanto gli stessi sono privi della necessaria omologazione da parte della Lega Dilettanti”.

Negli scorsi anni è intervenuto il presidente della Figc Molise Piero Di Cristinzi con una deroga.

“Per evitare che le squadre del capoluogo debbano trovare altri campi dove disputare le loro gare – insiste Trivisonno – è necessario dare luogo agli interventi richiesti già lo scorso anno dalla LND. Se l’Amministrazione non investirà subito, c’è il serio rischio che a Campobasso non si giocheranno partite dei vari campionati nella prossima stagione. Insomma, bisogna muoversi per una soluzione che garantisca le attività sportive e i tanti operatori e giocatori coinvolti”.

 

 

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