Calcio & politica

Lupi, il Comune preme sulla Figc: “Nuova richiesta per la D con lo stadio da 14mila posti”

Il sindaco Roberto Gravina ha fatto il punto in Commissione sport annunciando di aver avanzato una nuova richiesta alla Federazione. Nelle stesse ore il presidente della Lazio Lotito, a Campobasso per la presentazione della lista di Forza Italia, ha avuto un breve colloquio con l'ex numero uno rossoblù Adelmo Berardo

Nelle stesse ore in cui arrivava a Campobasso il presidente della SS Lazio Claudio Lotito (candidato al Senato nel collegio uninominale del Molise per Forza Italia), il sindaco M5S Roberto Gravina ha fatto il punto sul futuro del club e sul destino dello stadio di contrada Selvapiana. E’ avvenuto durante la riunione della Commissione consiliare Cultura e Sport. Tutto mentre al Centrum Palace l’ex presidente rossoblù Adelmo Berardo aveva un breve colloquio proprio con Lotito.

lotito berardo

“Premettendo che già lo scorso 3 agosto, con una mia nota ufficiale, abbiamo anticipato alla FIGC l’intenzione di formulare alla stessa, istanza di attribuzione alla Città del titolo sportivo per la partecipazione al Campionato di Serie D per la stagione sportiva 2022/23 ai sensi dell’articolo 52 comma 10, delle N.O.I.F (le norme organizzative interne, ndr), – ha dichiarato Gravina – dopo il giudizio ultimo del Consiglio di Stato del 26 agosto, abbiamo reiterato la volontà del Comune di Campobasso di poter proporre alla Federazione l’applicazione dell’art. 52, comma 10, delle N.O.I.F, sia considerando l’attuale società sportiva, così come dice una sentenza del Tar, che valutando sodalizi ulteriori e quindi totalmente nuovi. Una volta che la Federazione darà eventualmente il suo via libera per l’attivazione delle N.O.I.F., l’Amministrazione comunale potrà portare all’attenzione della stessa Federazione una relativa proposta”.

La norma a cui fa riferimento il sindaco prevede che “in caso di non ammissione al campionato di Serie A, Serie B e di Serie C il Presidente Federale, d’intesa con il Presidente della LND, previo parere della Commissione all’uopo istituita, potrà consentire alla città della società non ammessa di partecipare con una propria società ad un Campionato della LND, anche in soprannumero, purché la stessa società: adempia alle prescrizioni previste dal singolo Comitato per l’iscrizione al campionato; non abbia soci e/o amministratori che abbiano ricoperto, negli ultimi 5 anni, il ruolo di socio, di amministratore e/o di dirigente con poteri di rappresentanza nell’ambito federale, in società destinatarie di provvedimenti di esclusione dal campionato di competenza o di revoca dell’affiliazione dalla FIGC.

Qualora fosse consentita la partecipazione al Campionato Interregionale o al Campionato Regionale di Eccellenza, la società dovrà versare un contributo alla FIGC nel primo caso non inferiore a 300mila euro e nel secondo caso non inferiore a 100mila euro”.

Il sindaco Gravina, che ha precisato che “il bando esplorativo del Comune è stata una ulteriore misura messa in campo per individuare soggetti interessati”, alla Federazione ha rimarcato ufficialmente “l’importanza sociale ed economica che il calcio rappresenta per questa città e per il suo tessuto economico e produttivo.

Inoltre abbiamo anche sottolineato ai vertici Federali come l’Amministrazione comunale ha avviato importanti lavori di ristrutturazione dell’impianto comunale che a breve consentiranno di aumentare la capienza a 14.000 spettatori. La gestione dell’impianto, – ha specificato Gravina – in un periodo così delicato da un punto di vista di contenimento dei costi impattanti sulla spesa corrente per le note vicende internazionali, sarebbe difficilmente sostenibile con risorse comunali e ciò impedirebbe, almeno nell’immediato, di garantire la piena fruibilità dell’impianto anche in vista di gare ufficiali della nazionale under 21.

Ora sarà la Federazione, comunque, a dover decidere se attivare le N.O.I.F. come da noi richiesto, in tempi brevi, visto l’ormai imminente avvio dei campionati.

Alla società del Campobasso Calcio – ha voluto precisare in conclusione il sindaco – a prescindere da ciò che la Federazione deciderà, nelle interlocuzioni per le vie brevi avute nei giorni scorsi, abbiamo richiesto una maggiore chiarezza comunicativa e una presa di responsabilità sull’intera vicenda e su situazioni che oggettivamente meritano una risposta immediata, come il rimborso degli abbonamenti e le situazioni da sanare con tutti coloro che con questo club hanno lavorato e collaborato a vario titolo.”

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