È la guardia medica di Montefalcone nel Sannio quella nella quale i carabinieri del Nas hanno riscontrato gravi carenze strutturali. L’operazione è avvenuta nell’ambito di oltre 130 ispezioni e hanno riguardato anche attività turistiche, oltre che sanitarie. La chiusura risale tuttavia a qualche settimana fa e l’Asrem ha precisato di aver riattivato il servizio in un altro ambulatorio.
“A seguito dei rilievi effettuati dal Nas si è proceduto all’individuazione di un’allocazione alternativa – ha dichiarato all’Ansa il direttore generale Asrem, Oreste Florenzano -. Sono stati fatti una serie di sopralluoghi ai quali ha partecipato anche il direttore del Distretto di Termoli che si sono conclusi con il trasferimento della sede presso altri locali, sempre di proprietà comunale, in via Petti. I nuovi locali sono stati ritenuti assolutamente idonei e, con decorrenza 1 agosto, la postazione è stata regolarmente riattivata”.
La sede della Guardia medica di Montefalcone nel Sannio che era stata chiusa su provvedimento del Nas dopo un sopralluogo è infatti di proprietà del Comune e l’Azienda sanitaria avrebbe chiesto all’ente di trovare un’altra sede già in passato.
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