Se il Campobasso verrà riammesso in serie C, i gironi resteranno quelli e si avranno 61 squadre in serie C. Addirittura 62 se dovesse essere salvato anche il Teramo. È quanto spiegato oggi dal presidente della Lega serie C Francesco Ghirelli parlando a ItaliaOggi.
Le sue parole arrivano quando mancano meno di 48 ore alla fatidica data del 25 agosto, giorno in cui il Consiglio di Stato sarà chiamato a esprimersi sul ricordo presentato dalla società rossoblù. In seguito verrà discusso anche il ricorso del Teramo, ma è chiaro che i tifosi molisani attendono di conoscere le sorti dei Lupi, i quali sembravano spacciati dopo il no del Tar a causa di un debito pregresso col Fisco pari a circa 90mila euro. Invece dopo la parziale apertura dei giudici di Palazzo Spada, in attesa del giudizio di merito di giovedì prossimo, c’è un cauto ottimismo, tanto che la squadra è regolarmente in ritiro.
“Sarà il Consiglio direttivo a definire, anche se l’auspicio è quello di rimanere a 60 club” ha proseguito Ghirelli. Intanto la Lega Pro si è costituita in giudizio al Consiglio di Stato, una mossa che non va intesa come una costituzione contro ii Campobasso ma come intenzione di vigilare sull’andamento del processo.
Ghirelli ha poi auspicato che casi del genere non vengano più portati per le lunghe, con conseguente rinvio dei campionati come avvenuto quest’anno. “È necessario anticipare i tempi di valutazione dei requisiti per le iscrizioni ai campionati, ponendo un termine di pre-iscrizione con scadenza a marzo. La proposta è già pronta e sarà avanzata al prossimo consiglio federale” le parole di Ghirelli a ItaliaOggi.
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