In giro per l'italia e oltre

CalcioCavallo, cercasi giocatori nelle grandi città. Presto il food truck dei prodotti molisani, con l’ape car donato da un nonno

Nato nel 2014 con l'impegno di far ritrovare i molisani lontani per una partita di calcetto e per accorciare le distanze con la terra natia, CalcioCavallo non si ferma: tra nuove richieste di giocatori in alcune città italiane e un nuovo progetto che vuole portare in giro le prelibatezze gastronomiche della regione

I ragazzi del CalcioCavallo non si fermano mai. E sono già all’opera per una serie di novità. Prima fra tutte quelle di allargare gli orizzonti e creare nuove piccole colonie di molisani nelle varie città d’Italia. Se da una parte non dimenticano di fare gruppo insieme a chi ha dovuto lasciare la propria terra per studiare e lavorare fuori, dall’altra non tralasciano proprio la loro origine e sono pronti a farla arrivare dovunque.

Come? Con qualcosa che unisce, richiama, piace, incuriosisce, appartiene a tutti: in una parola, cibo. Nasce così il food truck dei prodotti molisani grazie al regalo fatto dal nonno di un ragazzo di Acquaviva d’Isernia che fa parte della squadra: ha donato ai ragazzi di CalcioCavallo il suo apecar, il famoso tre ruote sempre presente sulla strade, che si sta trasformando in un piccolo ma ricco furgoncino che porterà in giro tutte le prelibatezze della regione. Perchè si sa, intorno alla tavola si possono riunire tutti.

Food track calciocavallo

 

Adesso è in officina, per così dire, in fase di lavorazione, tra montaggio, smontaggio e sistemazione di tutti gli spazi per prepararsi a girare e offrire i prodotti della gastronomia molisana, come il caciocavallo e la salsiccia. E proprio questi sono diventanti protagonisti di uno degli ultimi tornei che ha visto a inizio giugno impegnati i ragazzi di Milano (in un torneo di calcio). Tanto da meritarsi un post sulla pagina facebook di alcuni dei protagonisti – Serie A – Operazione Nostalgia – che ha deciso di raccontare “una meravigliosa storia di sport, quello che piace a noi”, ovvero il cibo. Perché i ragazzi di CalcioCavallo, si sono distinti, non solo in campo nonostante la sconfitta, ma soprattutto fuori per il loro essere gruppo, squadra e per lo spirito amichevole che li ha contraddistinti. “Vincere o perdere per loro è stato un dettaglio, la cosa importante da fare era quella di girare con un tagliere e offrire a tutte le squadre i loro salumi e il loro caciocavallo. Chapeau CalcioCavallo da parte di tutti noi”.

Calciocavallo

Dopo la pandemia è tempo di ripartire, innanzitutto con quello per cui sono nati, ovvero le squadre di calcio che portano in campo ragazzi molisani impegnati nei tornei cittadini. E per questo sulla pagina Facebook, che conta più di 32mila mi piace, è spuntato un nuovo appello rivolto a tutti i uagliù per cercare nuovi ragazzi molisani da inserire nelle squadre di Firenze, Londra, Bologna, Verona e anche Milano. “Chi vuole creare una squadra nella nostra città può contattarci scrivendoci in privato sulla pagina Facebook o Instagram – spiega Matteo Ferocino, presidente di CalcioCavallo – noi provvederemo ad aiutarlo a cercare persone e a iniziare a partecipare ai tornei”. Non solo maschili, perchè a Milano c’è anche una squadra di calcio femminile e la speranza è quella di crearne tante altre.

Per l’estate hanno anche una serie di appuntamenti a casa, in Molise con un torneo triangolare a Petacciato, una serie di appuntamenti legati alla cultura tra Casacalenda e Montorio, dove porteranno il loro documentario “Ema ess unit”, e poi una festa in spiaggia a Termoli per invitare tutti i molisani fuori sede che tornano in città per le vacanze e tutti i molisani in Molise.

Anche se il vero sogno di Matteo è un altro. Quale? Creare una squadra di bocce.

 

(foto dalla pagina Facebook CalcioCavallo F.C. Molise)

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